Cari amici ed amiche,
sul suo blog, Samantha Comizzoli (nella foto) ha scritto un articolo intitolato "Agli ebrei, prime vittime di Israele".
L'articolo inizia in questo modo:
"Prima di addentrarmi nell'oggetto di quest'articolo (una lista), voglio subito esprimere la mia piena solidarietà agli ebrei del mondo che hanno rifiutato Israele e che vengono, ancora, usati per costruire uno “Stato” e perpetrare la pulizia etnica della Palestina. Ho scritto più volte che israele è la vergogna dell'umanità, l'offesa più grande alle vittime dell'olocausto. Ed altresì che la pietà non è selettiva. Ed ancora: “che io non sono pro-Palestina, ma sono pro-diritti umani”. Queste frasi sono ripetute più volte nel mio blog e su facebook, nel tempo.
Da circa due mesi è iniziata la promozione e l'organizzazione di “Israele, IL CANCRO”. Da circa due mesi è iniziata via Facebook (per l'ennesima volta) un attacco nei miei confronti.
Questa volta però non si sono fermati alle solite minacce di morte o post idioti dove mi danno della sionista. Hanno aperto pagine Facebook con il mio nome e con la mia faccia, o poco modificate.
Bene, Facebook è uno strumento sionista, creato per osservarci ed usarci e non si sogna certo di chiudere quelle pagine in barba alle basilari norme di legge.".
Alla signora Comizzoli, rispondo dicendo che essere anti-sionisti significa in qualche modo essere ostili agli ebrei.
Essere contro Israele significa essere contro gli ebrei.
In tanti Paesi ci sono soprusi di ogni tipo e questi soprusi ci sono veramente.
Eppure, la signora Comizzoli non dice nulla, mentre condanna ed insulta gli Israeliani che si difendono da un attacco terroristico.
Io sono pro-Israele e ne vado fiero.
Io sono per il sionismo e ne vado fiero.
Oggi, il sionismo ed Israele non sono più solo una garanzia per gli ebrei ma anche per i cristiani e per chi crede nei valori del rispetto per la persona e nella libertà.
Io avrei voluto sentire la signora Comizzoli condannare esplicitamente quello che fa ISIS.
Perché non lo fa?
Intanto, ella condanna Israele, che si difende.
La signora Comizzoli dovrebbe vergognarsi.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento