Autostrada A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria, caro Roberto Verta, il vero problema non è l'ammodernamento

Cari amici ed amiche,

qui sopra riporto un video di Roberto Verta che ho preso da Youtube.
Questo video mostra il tratto all'altezza di Campotenese dell'Autostrada A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria.
Più volte, Verta ha detto che non serviva ammodernare l'autostrada ma che sarebbe bastato metterla in sicurezza.
Io rispondo dicendo che invece l'ammodernamento serve.
L'Autostrada A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria deve essere ammodernata.
Per esempio, il tracciato aveva troppe curve e pendenze forti.
Mancava la corsia d'emergenza.
I vecchi tunnels non erano sicuri.
Per esempio, a questi ultimi mancavano i cunicoli di fuga in caso di emergenza ed avevano impianti di illuminazione inefficienti.
L'ammodernamento serve,
Semmai, Verta ha ragione a criticare il metodo.
Cito come esempi le Autostrade A1 Milano-Napoli (nel tratto Bologna-Firenze) e A14 Bologna-Taranto (nel tratto Rimini nord-Porto Sant'Elpidio).
Questi sono due casi di autostrade in ammodernamento o ammodernate.
Nel caso dell'Autostrada A14 Bologna-Taranto, è stata costruita la terza corsia, senza creare intoppi al traffico.
L'autostrada originaria era a due corsie per ogni senso di marcia e durante i lavori sono state mantenute le due corsie per ogni senso di marcia.
Per quanto concerne le gallerie, la cosa è stata semplice.
Le tre gallerie artificiali "Boncio", "Case Bruciate" e "Corva" sono state sostituite da altre strutture a doppia canna costruite a fianco e dismesse, esattamente come nel caso di alcune delle gallerie dell'Autostrada A3.
Un simile procedimento è stato messo in atto anche per realizzare la galleria "Covignano".
Per quanto concerne la galleria "Scacciano", è stata creata una nuova galleria artificiale a doppia canna a fianco delle gallerie esistenti che sono state ampliate.
Le gallerie ampliate sono state riaperte al traffico e le gallerie artificiali sono state date all'ANAS per un loro riutilizzo per la nuova Strada Statale 16.
Per le gallerie "Novilara", "Del Cavallo" e "Sappanico" si è proceduto con la costruzione di una nuova galleria a canna unica per la direzione sud (verso Ancona e Bari) e con  l'allargamento di una delle due gallerie esistenti per la direzione nord (verso Bologna).
Al termine dei lavori la galleria non ampliata è stata chiusa al traffico e destinata a funzioni di servizio.
Dico questo per quanto concerne la galleria "Novilara".
Per le altre due, i lavori sono ancora in corso.
Per la galleria "Montedomini", si è proceduto con un ampliamento in sede delle canne esistenti, con la tecnica usata per la galleria "Nazzano", il tunnel dell'Autostrada A1 che si trova vicino a Roma.
Per quanto riguarda l'Autostrada A1, sarà aperta una seconda autostrada, la Variante di Valico.
Quindi, non è stata toccata l'autostrada esistente, non creando agli automobilisti nuovi disagi, oltre a quelli esistenti.
Il problema dell'Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria sta nel fatto che i lavori occupino parte della sede esistente anche quando i lavori non toccano la sede esistente.
Se si apre una nuova galleria a doppia canna al di fuori della sede esistente, perché si deve chiudere una delle due carreggiate di quest'ultima?
Qui Verta ha ragione.
Però, l'ammodernamento serve.
Cordiali saluti.