il Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi si è dimesso ma una cosa deve essere detta.
Lupi non è indagato e si è dimesso per il semplice fatto che egli abbia tentato di fare raccomandare il figlio attraverso il burocrate Ercole Incalza, che è indagato per un sistema corruttivo riguardo alle Grandi Opere.
Questa cosa è stata scoperta attraverso un'intercettazione
Ammesso che egli abbia fatto ciò, Lupi non ha fatto niente di illegale.
Egli ha fatto solo un'opera di malcostume (sempre ammesso che abbia fatto ciò) ma non ha commesso nessun reato.
Però, ricordo che nel Governo ci sono quattro sottosegretari che risultano indagati.
Perché non si chiedono le dimissioni di questi ultimi.
Il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti è stato fotografato in compagnia di personaggi che si sono dimostrati essere legati all'inchiesta "Mafia Capitale", quando era presidente di Legacoop.
Poletti non è indagato ma è stato beccato in una situazione imbarazzante, esattamente come Lupi.
Perché non sono state chieste le dimissioni anche per Poletti?
Non c'è la solita idea dei "due pesi e due misure"?
Con questo non voglio difendere Lupi, del quale non ho mai condiviso la scelta di rompere con il presidente Berlusconi.
Forse, se lui non avesse rotto con il presidente Berlusconi e se fosse uscito dal governo con lui (nel 2013) Lupi non si troverebbe con quest'onta.
Lupi, è un politico che (al di là di quella scelta di cui ho parlato che non mi è piaciuta) ha un peso, anche perché (da quello che so) è stato un ottimo assessore al Comune di Milano e si è sempre mostrato capace.
Ha anche delle potenzialità a livello di leadership.
Al premier Matteo Renzi questo tipo di personalità è indigesta e (forse) Lupi è stato indigesto anche a qualcuno del suo stesso partito, il Nuovo Centrodestra.
Ora, Lupi rischia di essere ricordato per questa vicenda (in cui tra l'altro non è indagato) e non per le cose buone che ha fatto in passato.
Io sono convinto che Lupi non avrebbe avuto questa rogna...se fosse rimasto con il presidente Berlusconi.
Cordiali saluti.
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