premetto, non sono leghista.
Io sono sempre stato di Forza Italia (anche se un tempo fui vicino ad iscrivermi ad Alleanza Nazionale) ma per le vicissitudini del partito del presidente Berlusconi ora mi sto guardando intorno.
Ora, io guardo con interesse anche il progetto della Lega Nord, il suo partito.
Da quello che ho capito, sembra che lei voglia trasformare la Lega Nord da partito del Nord a partito prettamente di destra che guarda la nazione e alla difesa della sua sovranità e del suo interesse, pur in un'ottica federalista.
Per questo, è nato il movimento "Noi con Salvini".
Ora, però, io penso che serva una "metamorfosi" completa.
Si dovrebbe smettere di parlare di Lega Nord e Noi con Salvini, per cercare di fare qualcosa di nuovo e di unico.
Si dovrebbero cambiare nome e simbolo e si dovrebbe iniziare a parlare anche al Sud, sollevando (per esempio) il tema del lavoro piuttosto che quello della sanità.
Secondo me, un partito del genere sarebbe anche in grado di lanciare per la leadership del centrodestra quell'OPA che un partito come la vecchia Lega Nord non potrebbe fare.
Questo partito nuovo potrebbe veramente essere trainante nel centrodestra.
Questa trasformazione potrebbe essere un passaggio doloroso che, però, se avesse successo potrebbe davvero aprire una nuova stagione politica di rinascita del centrodestra, il quale eviterebbe il rischio di vedere il Movimento 5 Stelle come unica alternativa al Partito Democratico.
Io seguo con molto interesse questa "evoluzione" della Lega Nord.
A questo punto, io penso che si debba fare chiarezza.
La Lega Nord diventerà quel partito nuovo di cui ho parlato prima o resterà il partito del Nord, un partito valido ma che non sarà mai l'"azionista di maggioranza" del centrodestra?
Cordiali saluti.
Interessante
RispondiEliminaGrazie.
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