il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha tutte le ragioni del mondo di essere arrabbiato per la risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu (l'ennesima) contro Israele.
Netanyahu ha convocato anche l'ambasciatore Usa in Israele, Dan Shapiro, insieme ai capi delegazioni dei Paesi che al Consiglio di sicurezza dell'Onu hanno votato a favore venerdì scorso della risoluzione che condanna gli insediamenti ebraici nei territori della "Palestina".
Ora, volere a tutti i costi la "Palestina" (la quale non ha alcuna legittimità né agli occhi della storia né a quelli del buonsenso) rischia solo di portare il Medio Oriente ad una grande confusione.
Si vuole capire ciò o no?
Questi "palestinesi" non vogliono lo Stato di Palestina con la West Bank e la Striscia di Gaza ma vogliono la cancellazione di Israele dalle cartine geografiche.
Ci si rende conto di questo?
Cordiali saluti.
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