leggete l'articolo de "Il Secolo d'Italia" che è intitolato "Centri sociali scatenati contro Salvini: occupano una basilica a Roma".
I disordini che si attendevano oggi da parte degli attivisti di #maiconSalvini sono invece cominciati ieri. Un gruppo di militanti dei movimenti di lotta per la casa sono entrati per una ‘occupazione’ simbolica nella Basilica di Santa Maria del Popolo (che si trova piazza del Popolo), per protestare contro la manifestazione di Matteo Salvini. Nella loro protesta i manifestanti avevano uno striscione ‘Mai con Salvini’. Gli attivisti sono stati portati via dalla guardia di Finanza che ne ha trascinati alcuni fuori alla chiesa. Uno è salito anche sul tetto della chiesa. Erano una trentina, ed è stato loro impedito di raggiungere in corteo Piazza del Popolo ma sono stati controllati e allontanati. I manifestanti hanno riferito che una donna è stata ferita e portata via con una ambulanza. “La donna – sostengono – è stata ferita durante lo sgombero della chiesa. Le forze dell’ordine hanno fermato alcune persone”. Gli attivisti, tutti riconducibili all’area dell’antagonismo romano, hanno ribadito l’appuntamento per oggi alle ore 17.00 (5.00 PM) a piazzale Flaminio per impedire “materialmente” il comizio di Salvini.
Grazie a Dio, io non sono di sinistra.
Questa sinistra sa solo predicare odio.
La Lega Nord va a manifestare a Roma in modo completamente pacifico.
Il suo leader Matteo Salvini va a Roma e si fa il suo comizio.
Invece, i comunisti vogliono bloccare tutto.
Questo dimostra lo scarso senso della democrazia che ha la sinistra.
Per la sinistra, la democrazia va benissimo solo se è dalla sua parte.
Questo è vergognoso e di sicuro non fa bene all'immagine dell'Italia.
Inoltre, questa gente arriva anche a profanare le chiese.
Ieri, essi hanno occupato la Basilica di Santa Maria del Popolo.
Nell'ottobre del 2011, questi stessi signori distrussero una statua della Vergine Maria.
Questa gente non ha rispetto per nessuno e quindi non meriterebbe alcun rispetto.
Questa sinistra è una minaccia per la democrazia.
Cordiali saluti.
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