leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Papa Francesco: "Presto affronterò il problema dei preti sposati"".
Papa Francesco valuta le differenze tra i sacerdoti di rito latino e quelli di rito orientale: verso l'apertura ai matrimoni?
La questione è delicata,
Ora, finché si tratta di preti sposati di Chiese cattoliche suis iuris (come la Chiesa cattolica di rito bizantino o quella maronita) o di preti sposati della Chiesa anglicana che passano al cattolicesimo, il problema non sussiste.
Il problema sussiste per la Chiesa cattolica di rito latino.
Infatti, sia preti delle Chiese cattoliche sui iuris e sia quelli usciti dalla Chiesa anglicana debbono essere sposati prima dell'ordinazione sacerdotale in seno alla Chiesa cattolica.
Per la Chiesa latina, il problema starebbe nei preti già ordinati, che hanno l'obbligo del celibato.
In poche parole, ci sarebbe una situazione in cui i preti già ordinati resterebbero celibi mentre quelli nuovi potrebbero sposarsi.
Quindi, se un prete già ordinato avesse una relazione e volesse sposarsi non potrebbe farlo?
Questo sarebbe già un problema.
Cordiali saluti.
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