Libia, un bene storico a rischio: la chiesa di Santa Maria degli Angeli

Cari amici ed amiche,

in Libia vi sono dei beni storici messi a rischio dalla minaccia di ISIS.
Uno di questi è la chiesa di Santa Maria degli Angeli, una chiesa che si trova a Tripoli.
Questa è la chiesa più antica di Tripoli e della Libia.
Infatti, essa risale a prima della costruzione della cattedrale dedicata al Sacro Cuore, la cattedrale che fu costruita tra il 1923 ed il 1928 da Saffo Panteri e che nel 1970 (dopo la cacciata degli italiani dalla Libia) venne sconsacrata e convertita in moschea.
La chiesa di Santa Maria degli Angeli fu realizzata dai frati francescani, che arrivarono in Libia nel XVI secolo.
Essa ospitava un quadro del pittore napoletano Giacomo Mancinelli che nel 1857 fu donato a Tripoli e che nel 1970 fu spostato alla chiesa di San Francesco, attuale cattedrale.
Dopo la rivoluzione di Gheddafi attuata nel 1969 e la successiva cacciata degli italiani, la chiesa di Santa Maria degli Angeli fu chiusa e trasformata in pinacoteca.
Di recente, però, essa era stata affidata da Gheddafi (che non era un santo ma non era neppure peggiore di ISIS)  alla Chiesa anglicana, grazie anche all'intercessione del Vicario Apostolico, il vescovo cattolico Giovanni Innocenzo Martinelli.
I cattolici libici potevano comunque fare i loro culti in quella chiesa nelle feste dedicate alla Vergine Maria.
Ora, con la minaccia di ISIS, quella chiesa rischia di scomparire.
Con essa potrebbe scomparire un pezzo di storia.
Si fermi ISIS.
Cordiali saluti.