leggete l'articolo de "Il Secolo d'Italia" che è intitolato "Il Pd è sempre lo stesso: Roma è nostra, Salvini non si azzardi a venire".
L'atteggiamento di questa sinistra è odioso.
Marco Miccoli, deputato del Partito Democratico (Pd), si veste da provocatore. Di quelli in servizio permanente effettivo, che considerano il diritto di manifestare un diritto democratico da garantire quando scendono in piazza i centri sociali oppure si lanciano molotov e si aggrediscono i poliziotti nei cantieri della TAV, mentre lo stesso diritto è considerato un oltraggio se un parlamentare europeo, segretario di un partito di opposizione, rappresentato in Parlamento, decide di tenere un comizio nella Capitale."In merito alla manifestazione di sabato della Lega a Roma è bene ricordare a Salvini che la Capitale, medaglia d’oro alla Resistenza, è una città antifascista e antirazzista", ha dichiarato Miccoli. E allora? verrebbe da chiedersi. Che c’entra tutto questo con Matteo Salvini? Alla mente di una persona normale, nulla.
Queste parole del deputato del Partito Democratico denotano ignoranza.
La Lega Nord non ha niente da spartire con il fascismo, anche per il semplice fatto che il fascismo sia un'ideologia centralista mentre la Lega Nord ha un'ideologia autonomista e federalisti.
Inoltre, quando governava il centrodestra, la sinistra aveva fatto manifestazioni con urla a cori che inneggiavano alla violenza.
I No TAV, che manifesteranno contro la Lega Nord, non sono certamente pacifici, visti gli attacchi che fanno contro i cantieri della ferrovia ad alta velocità
Matteo Salvini, leader della Lega Nord, va a Roma solo per fare un comizio.
Dato che Roma è di tutti (e non del Partito Democratico) e dato che siamo in democrazia, Salvini ha il diritto di fare le sue manifestazioni (che sono pacifiche) ed i suoi comizi.
E poi, sarebbe bene finirla con questa storia della Resistenza!
La Resistenza non va mitizzata.
Essa ha fatto dei crimini non meno gravi di quelli dei nazisti.
Ricordo il massacro di Codevigo, l'eccidio di Porzus, le foibe e il "Triangolo della Morte" in Emilia-Romagna.
Il non riconoscimento di questi crimini perpetrati dai partigiani (comunisti) puzza di ignoranza, come puzza di ignoranza ogni cosa fatta dai comunisti.
Questa ignoranza è però un'ignoranza voluta ed atta a coprire certi atti immondi e sconsiderati.
Questa ignoranza è però un'ignoranza voluta ed atta a coprire certi atti immondi e sconsiderati.
Questa sinistra sta creando tensioni.
Se dovesse accadere qualcosa, la sinistra se ne dovrebbe assumere le responsabilità.
Cordiali saluti.
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