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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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lunedì 23 febbraio 2015
Renzi? Sembra allergico alla democrazia!
Cari amici ed amiche,
leggete l'articolo scritto da Carlo Puca su "Panorama" che è intitolato "Matteo l'Autoritario".
L'articolo inizia così:
"Fausto Bertinotti, padre nobile della sinistra radicale, Maurizio Landini della Fiom, Rosy Bindi, esponente del Pd e storica amica di Sergio Mattarella, Carmelo Barbagallo, segretario della UIL, Silvia Berlusconi, presidente di Forza Italia, Matteo Salvini, numero uno della Lega, Beppe Grillo, leader dei 5 Stelle. Cosa unisce questa lista (che peraltro potrebbe nutrirsi di nuovi e tanti nomi ognuno influente)? Facile: l'accusa di autoritarismo rivolta a Matteo Renzi.
Con la gravante che il presidente del Consiglio fa poco per smentire questa sua fama, anzi...".
Che il premier Matteo Renzi sia allergico alla democrazia è cosa evidente.
Basti pensare ai parlamentari fatti sostituire nelle commissioni, come nel caso del senatore della sinistra del Partito Democratico Corradino Mineo (che era stato rimpiazzato da Luigi Zanda) perché aveva "osato" contraddire Renzi.
Basti pensare anche agli aut aut che Renzi ogni tanto impone.
Il caso più clamoroso è stato quello della candidatura al Quirinale di Sergio Mattarella.
Basti pensare al modo in cui Renzi apostrofa chi non la pensa come lui, con termini come "gufi", "professoroni" e quant'altro.
Anche nel suo intercalare si dimostra la scarsa propensione al dialogo di Renzi.
Basti pensare a quando egli dice: "Se non passa la riforma della Costituzione si va alle elezioni".
Egli ne parla come se andare alle elezioni fosse un male.
Ah già...Renzi non è diventato premier con le elezioni ma sfiduciando il suo predecessore Enrico Letta attraverso un'assemblea della direzione del Partito Democratico, senza passare per il Parlamento.
Inoltre, il premier non può sciogliere il Parlamento.
In realtà, come ha scritto Keyser Soze (sempre su "Panorama") Renzi non vuole le elezioni perché sa che la vittoria per lui non sarebbe scontata.
Ora, sempre più sono i giovani esponenti del Partito Democratico che (magari) rivestono ruoli di amministratori locale e che vogliono emulare Renzi nei modi di fare.
La cosa peggiore è il fatto che, oltre ad essere arrogante, Renzi non produca nulla di buono politicamente.
Per esempio, l'Italia è minacciata dal terrorismo.
Ora, Renzi non fa nulla per affrontarlo.
Vi invito a leggere l'articolo da me scritto su "Italia chiama Italia" e che è intitolato "Emergenza immigrazione, diciamo stop ai clandestini".
Attraverso l'immigrazione possono infiltrarsi i terroristi e Renzi cosa fa?
Renzi non blocca l'immigrazione.
Il "Jobs Act" (di cui Renzi si vanta tanto) non ha ancora i decreti attuativi.
Quindi, non è ancora entrato in vigore.
Renzi promette cose eclatanti e fa cose insignificanti.
L'augurio mio e della maggioranza degli italia è che egli lasci al più presto.
Cordiali saluti.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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