Canterbury vs York, le divisioni dei cattolici inglesi al tempo di re Enrico VIII

Cari amici ed amiche,

un elemento importante della questione dello Scisma anglicano del 1534 risiedette proprio nella situazione del clero e dei cattolici inglesi del periodo.
L'antica Chiesa anglicana (Chiesa cattolica inglese) era divisa in due province ecclesiastiche: la Provincia di Canterbury e quella di York.
Questa divisione è presente anche nella Chiesa anglicana di oggi, che è separata da Roma.
L''arcivescovo di Canterbury del periodo immediatamente precedente allo scisma operato da re Enrico VIII (1491-1553)  era William Warham (nell'immagine in alto, 1450-1532) mentre quello di York era il cardinale Thomas Wolsey (1471-1530, nell'immagine in basso).

Ora, tra questi due importanti ecclesiastici non correva buon sangue.
Divenuto arcivescovo di Canterbury nel 1503, Warham fu Lord Cancelliere fino al 1515, prendendo il posto del suo predecessore alla sede arcivescovile di Canterbury Henry Deane (1440-1503).
Cosa accadde nel 1515?
Vedendo un'azione politica poco vivace, re Enrico VIII sostituì Warham con l'ambizioso Wolsey, il quale era diventato arcivescovo di York un anno prima.
Qui accadde qualcosa.
La sede arcivescovile di Canterbury era la sede primaziale dell'antica Chiesa anglicana, la Chiesa cattolica inglese, come lo è della Chiesa anglicana attuale, la Chiesa separata da Roma.
L'arcivescovo di Canterbury era primate d'Inghilterra, come lo è ora.
Quindi, l'arcivescovo di York era di grado leggermente inferiore rispetto a quello di Canterbury.
Invece, accadde che il primate (Warham) si trovò a doversi confrontare con un arcivescovo di York che non solo era diventato Lord Cancelliere al suo posto ma che nello stesso anno era stato creato cardinale da Papa Leone X (1475-1521).
Quindi, un arcivescovo che (pur essendo stato importante) era di grado inferiore rispetto al primate poteva scavalcare di fatto quest'ultimo sia come Lord Cancelliere e sia come cardinale.
Wolsey poteva partecipare ai Conclave e sarebbe potuto anche diventare Papa.
Questo creò molti problemi con Warham, il quale denunciava interferenze da parte di Wolsey.
Mentre questi due grandi presuli "erano impegnati a darsele di santa ragione", le forze borghesi e della nuova nobiltà Tudor emergevano.
In queste forze si annidava anche il protestantesimo.
Il resto della storia è noto a tutti.
Nel 1529, per non essere riuscito a fare annullare il matrimonio tra re Enrico VIII e Caterina d'Aragona (1485-1536), Wolsey cadde in disgrazia.
I suoi nemici riuscirono a farlo accusare di praemunire, ossia di ricorrere al fatto di essere un cardinale della Chiesa cattolica per scavalcare l'autorità regia.
Destituito dalla carica di Lord Cancelliere (che fu presa da Thomas More, San Tommaso Moro, 1478-1535) Wolsey fu rimandato a York.
Tuttavia, egli fu arrestato ma mentre lo stavano portando a Londra per il processo, Wolsey si ammalò e morì a Leicester il 29 novembre 1530.
Warham gli sopravvisse per tre anni.
Questi dovette fronteggiare le forze che spingevano allo spingevano allo scisma della Chiesa anglicana da Roma e riuscì a contrastarle.
Purtroppo, con la sua morte (avvenuta il 22 agosto 1532) e con la nomina ad arcivescovo di Canterbury di Thomas Cranmer (1489-1556), la politica religiosa venne rovesciata.
Nel 1533, Cranmer annullò il matrimonio di re Enrico VIII e Caterina d'Aragona e fece sposare il re con Anna Bolena (1501/1507-1536) contro il parere della Curia romana e del Papa, aprendo la via allo scisma,  che avvenne il 3 novembre 1534.
Cordiali saluti.