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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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sabato 28 febbraio 2015

Manca la semplificazione...e si riduce la democrazia!

Cari amici ed amiche,

il governo Renzi parla di semplificazione.
Ora, questo governo ha fatto una finta riforma delle Province.
Esse non sono state abolite ma sono state rese non elettive dal popolo.
Non si sarebbero potute abolire le Province, anziché renderle non elettive?
La spesa degli organi provinciali resta.
Inoltre, con la riforma istituzionale del Parlamento che il governo vuole fare approvare, si rende il Senato non più elettivo dal popolo.
Infatti, se questa riforma entrasse in vigore, il Senato verrebbe costituito dai consiglieri regionali ed il popolo non lo eleggerebbe.
Non si sarebbe potuto abolire il Senato?
Inoltre, la legge elettorale "Italicum" non sarebbe certo un esempio di maggiore democrazia, se essa entrasse in vigore.
Infatti, vincerebbe alla Camera dei Deputati il partito che prenderebbe più voti, anche se esso non avesse la maggioranza dei voti.
Anche certi enti, come le unioni intercomunali, non sono elettivi.
Per esempio, la nota Unione Mincio-Po, la contestatissima unione che si vuole fare tra i Comuni di Roncoferraro, Sustinente, Serravalle Po ed Ostiglia, non sarebbe un ente elettivo dal popolo.
Infatti, l'organo che gestirebbe questa unione sarebbe costituito da cinque consiglieri comunali di Roncoferraro, cinque di Ostiglia, tre di Sustinente e tre di Serravalle Po.
Lo schema ricorda quello della Jugoslavia dopa la morte del maresciallo Tito (che avvenne il 4 marzo 1980), quando venne stabilito che la presidenza che fosse ruotata tra gli esponenti delle sei repubbliche che costituivano lo Stato, ossia la Slovenia, la Croazia, la Bosnia-Erzegovina, la Serbia, il Montenegro e la Macedonia.
Ovviamente, tra i consiglieri ci sarebbero anche i sindaci di quei comuni.
La presidenza di questa unione verrebbe ruotata tra i sindaci.
Ergo, per un anno, il sindaco di Roncoferraro presiederebbe questa unione, per l'anno il presidente sarebbe il sindaco di Sustinente e così via.
In pratica, il popolo non avrebbe alcuna voce in capitolo.
Ovviamente, scrivo con i verbi condizionale poiché questa unione non è stata ancora costituita e mi auguro che essa non si costituisca.
Praticamente, il popolo rischia di essere sempre meno coinvolto nella politica e rischia di non esserci nessuna semplificazione a livello istituzionale.
Cordiali saluti.






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Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screemshot de "Il Corriere della Sera".