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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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giovedì 19 febbraio 2015

Un messaggio agli ignoranti esponenti dell'ateismo politico

Cari amici ed amiche,

leggete i commenti all'articolo intitolato "Vendola è contro la croce".
Il commento di un disturbatore recita:

"Lo sai che sono neutrale sulla questione del crocifisso, in una parola: non me frega niente. Ma se devo sentirmi dire che è un simbolo di tutti e quindi devo sentirmelo indebitamente appioppato allora ti dico 'se vuoi che i tuoi figli abbiano un crocifisso in testa durante le lezioni, iscrivilo in una scuola privata cattolica e non rompere l'anima agli ITALIANI di altre religioni, atei o cattocomunisti!". La croce era un simbolo comune una volta, il medioevo è crollato nel 700! Il vostro problema è che, da legittimi tradizionalisti, vi sentite illegittimanente superiori agli altri gruppi e volete imporre la vostra visione a tutti, compresi i gruppi antitradizionalisti. Ecco, a me della tradizione cattolica me ne frega un fico secco perché sono anti-tradizionalista...e sono italiano quanto te! Quindi quando dici 'simbolo della nostra cultura' rivolgiti al tuo gruppo ma non agli altri. Scendete dal piedistallo, il Medioevo è crollato, non siete più uguali degli altri. Oltre al gruppo cattolico ci sono nella società anche altri gruppi: ti piaccia o non ti piaccia!Quindi una cosa è che io 'tolleri' il crocifisso dove mio figlio frequenta la scuola, altro è sentirmelo imposto da chi mi dice che esso appartiene anche a me e mio figlio. Nel secondo caso infatti, per reazione, sono favorevole alla rimozione.
ecco fatto: col vostro modo di fare così prepotente fate più danni alla religione di qualsiasi posizione laicista. A me il crocifisso non da fastidio, ma a causa vostra dico: si, va tolto!
E poi sentirmi dire che solo il crocifisso può fermare l'Isis allora mi fa incacchiare ancora di piu: dimentichi infatti il mondo laico o ateo.
Io rispetto il crocifisso, tu rispetta il mio modo d essere! E poi non ho capito una cosa: tu puoi dire dei comunisti peste e corna e loro invece non possono essere contro la croce? Ti senti forse 'più uguale' di loro? Certo che si....ma scendi dal piedistallo! Anche perché ci sono milioni di cattolici laici o addirittura di sinistra!
Siete l'Isis della religione cattolica: come l'Isis fa all'islam più danni delle bombe americane, così voi fate danni al cattolicesimo più dei laicisti!
Scrivete i vostri figli nelle scuole cattoliche: la nostra costituzione ve lo garantisce! E la nostra costituzione, scritta ben 70 anni fa e non l'altro ieri, si fonda sulla cultura cattolica, liberale ma socialista. E infatti della croce non c'è traccia! Quindi il vostro simbolo a me non appartiene ne socialmente né giuridicamente. Quando parli di simbolo comune, pensa al tuo gruppo e non appiopparlo agli altri! Vi manca un valore fondamentale di convivenza civile: il RISPETTO! Ed è proprio questo il vostro fondamentale punto debole che vi relega ai margini della storia in quanto perdenti. ...inesorabilmente. non ti piace l'europa? Vattene negli USA, ma chi ti mantiene?!".


Il fatto che mi abbia attaccato sul piano personale (come mostrano le ultime parole) dimostra la pochezza dell'individuo, che oltretutto non mette la faccia in ciò che scrive.
Inoltre, anche il paragone con ISIS dimostra questa pochezza.
Quelli della mia religione vengono ammazzati dai terroristi di ISIS.
Quindi, queste parole denotano ignoranza.
Infatti, la nostra cultura è influenzata dalla tradizione greco-romana e da quella giudaico-cristiana.
Anzi, le due tradizioni si intrecciano.
Questo intreccio si nota nel modo di parlare, nell'arte e nella cultura.
Ora, nessuno vuole imporre la fede a nessuno.
Però, non si può nemmeno imporre il laicismo di Stato, quello che toglie i simboli, per il semplice fatto che essi possano essere associati ad una religione.
Ora, la religione cristiana (a dominante cattolica) ha plasmato l'Italia.
Questo è un dato di fatto.
Quindi, il crocifisso fa parte dei simboli della cultura e dell'identità d'Italia.
Che piaccia o no è così.
Inoltre, opere importanti sono segnate dal Cristianesimo.
Pensiamo alla "Divina Commedia" di Dante Alighieri.
Essa è pregna di Cristianesimo ed è l'opera simbolo della nostra lingua.
Toglierla dai libri di testo scolastici significherebbe rinnegare le nostre radici.
Un popolo che rinnega la sue radici è un popolo destinato a morire.
Chi sostiene la tesi del togliere i crocifissi non è diverso dai terroristi di ISIS.
Questi ultimi ammazzano la gente ma chi vuole la rimozione dei crocifissi vuole uccidere la nostra cultura.
Cordiali saluti.




9 commenti:

  1. La nostra costituzione si basa o no ANCHE sul socialismo? E allora perché parli solo del 'pezzo' tuo?! È come se io dicessi: 'la costituzione è socialista, chi lo nega è un ignorante! Quindi nelle scuole vanno messi falce e martello!'.
    Ovviamente ignorerei l'altro pezzo, ossia quello liberale e quello cattolico. Ma tu fai esattamente così! E non è certo la prima volta che procedi in questo modo (praticamente in tutti i discorsi che fai): analizzi la problematiche sempre in modo parziale. Togli sei pezzi di analisi a tuo uso e consumo!
    Ps es che ne dici Del'illuminismo? Fa parte della nostra cultura occidentale (insieme alle radici cristiane) oppure questa asserzione è un'invenzione degli storici?
    Caro antonio, l'occidente si FONDA sulla diversità! la tua visione dei 'primi tra pari' è stata scaraventata giù dal piedistallo già 3 secoli fa!!!!

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  2. Siete come l'isis: oscurantisti! L'isis qui non potrà mai attecchire poiché il primo che mi impone regole religiose contro la mia volontà lo prendo a calci nel sedere o gli sbatto la costituzione in testa!!!! Tu sbattigli la croce in testa...ognuno a suo modo, questa è la forza dell'occidente!

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  3. Se non ci fosse stata la Chiesa (con i suoi monaci) le opere classiche sarebbero andate distrutte.
    Se non ci fosse stata la Chiesa, la nostra civiltà sarebbe stata travolta dai barbari.
    Informati, capra!
    Imito Vittorio Sgarbi.
    Il simbolo della falce e martello è un simbolo che ha portato morte, esattamente come la svastica nazista.
    La tua visione sta uccidendo l'Occidente.
    Voi siete quelli che vogliono un uomo senza valori, un uomo che mangia e che lavora solamente.
    Che schifo.

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  4. Oscurantisti? Noi? E perché mai? Saresti tanto gentile da spiegarmelo? Dario tu sei un nemico dell'ISIS tanto quanto lo siamo noi cristianoi proprio perché promuovi un laicismo esasperato che tende all'ateismo che quelli dell'ISIS non potranno mai accettare! Tu vuoi combattere l'ISIS con la nostra costituzione? Ti ucciderebbero in un nano secondo! Sveglia prima che sia troppo tardi.

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  5. Oscurantisti? Noi? E perché mai? Saresti tanto gentile da spiegarmelo? Dario tu sei un nemico dell'ISIS tanto quanto lo siamo noi cristianoi proprio perché promuovi un laicismo esasperato che tende all'ateismo che quelli dell'ISIS non potranno mai accettare! Tu vuoi combattere l'ISIS con la nostra costituzione? Ti ucciderebbero in un nano secondo! Sveglia prima che sia troppo tardi.

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  6. Cara Francesca, per me oscurantista è chi vuole imporre una visione agli altri, religiosa o atea che sia.
    Io sono ateo ma non mi sognerei mai di desiderare uno stato ateo, perché altrimenti ne resterete esclusi voi cattolici.
    Per la stessa ragione reagisce duramente a chi vuole impormi leggi e stato cattolici, negandomi la libertà di vivere secondo la mia visione della vita e secondo i miei valori. Es io non credo in dio quindi considero la mia vita mia, appunto, e non di dio. Per tale motivo guaio a chi si permette di negarmi la libertà di morire in stato di sofferente malattie. È infatti una scelta mia, intimamente personale, e uno stato che si arrogasse il diritto di decidere per me sarebbe appunto oscurantista.
    come oscurantista è chi, in quanto cattolico o ateo, si ritiene superiore agli altri gruppi in quanto portatore di una idea e valori superiori a quelli degli altri. Es il crocifisso nelle aule: una cosa è che io lo tolleri, un'altra è che me lo impongano come simbolo della mia cultura. Infatti a me il crocifisso non appartiene, ne voglio che lo sia per i miei figli (almeno fino a quando potranno scegliere liberamente) e io sono italiano quanto te e fucilone, ne migliore ne peggiore. Pertanto se io rispetto voi non desiderando che simboli socialisti vi siano imposti, così voi dovete rispettarmi e non impormi vostri simboli. Infatti la nostra costituzione si fonda su tre anime: liberale, cattolica e socialista, che si fondono armoniosamente e pacificamente nella laicità. E la laicità impone che lo stato sia neutro rispetto ad esse, non schierandosi con nessuna delle tre anime. La maggioranza governa, ma la 'divisa' deve sempre rappresentare tutti. Cosa penseresti se io volessi appendere nelle aule la falce e martello? Immagino che non saresti d'accordo, ma allora perché 'vuoi fare a me ciò che non vorresti fosse fatto a me'?
    Nella società laica attuale, ognuno deve avere la libertà di fare tutto ciò che vuole e ciò naturalmente fino al punto in cui non fa del male agli altri o non limita l'altrui libertà. Es: se io voglio praticare su di me l'eutanasia non faccio male a nessuno, idem se tu non vuoi praticarla su di te. Ma se io o tu ci imponiamo a vicenda un tale comportamento l'edizione appunto la libertà altrui.
    in poche parole francesca, io non sono credente e sono antitradizionalista: ma voi cattolici che volete dalla mia vita?
    Quanto all'isis non capisco: per te la soluzione qual è???

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  7. Dimenticavo: io sono laico e non laicista tipo i francesi. Da che deduci il mio laicismo?!

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  8. Voi atei militanti (e non semplici non credenti) che volete dalle nostre vite?
    Siete voi quelli che creano problemi.
    I Francesi non sono laici mai laicisti.

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.