l'amico e collaboratore Angelo Fazio mi ha portato all'attenzione l'articolo del sito "ArabPress" che è intitolato "La crisi del progetto nazionale palestinese".
Ringrazio Angelo.
Secondo l'articolo la questione palestinese non si risolverà se prima non si raggiunge un accordo interno.
Io dico che la questione dei palestinesi non si risolverà finché ci saranno Abu Mazen ed Hamas, i quali non vogliono riconoscere Israele.
Anzi, essi sperano nella distruzione di Israele.
L'Unione Europea spinge per il riconoscimento della Palestina.
In Italia, il Partito Democratico spinge per il riconoscimento unilaterale della Palestina.
Così facendo, però, si rischia solo di legittimare il terrorismo, di mettere in pericolo Israele e di trasformare il Medio Oriente in una zona di guerra permanente.
Cordiali saluti.
Tutti riconoscono ormai la palestina. ..e meno male che è un progetto in crisi! Inoltre non fare il finto antiterrorismo: se anche i palestinesi diventassero tutti angeli tu nemmeno vorresti la Palestina. E allora x te terrorismo o non terrorismo la Palestina cmq è un progetto 'in crisi'. Solita visione della vita: ti piace israele e allora chi è diverso si deve fottere. Eh già, figli e figliastri! Eh già, i figli della gallina bianca! Ma va' al diavolo!
RispondiEliminaDa uomo del nord (quale sono), io mi attengo ai fatti!
RispondiEliminaLe chiacchiere non contano nulla.
Il fatto che gli Stati europei riconoscano la Palestina non significa che il progetto sia valido.
I fatti dicono che Abu Mazen è inaffidabile ed Hamas è un gruppo terroristico.
Il resto è solo diceria che non conta nulla.