il compianto Michele Ferrero (nella foto) è stato l'esempio perfetto del fatto che (a differenza di quello che sostengono i marxisti) il lavoro ed il capitale possano coesistere.
Ferrero ha fatto tantissimo per il bene della sua terra, la Provincia di Cuneo, e ha saputo davvero valorizzare i suoi prodotti.
Egli ha creato una multinazionale dal cuore umano.
Che Dio lo benedica.
Nonostante la sua azienda sia diventata una multinazionale, Ferrero ha continuato ad amare la sua terra.
Questo deve essere d'esempio.
Però, Ferrero è andato a vivere all'estero (prima in Lussemburgo e poi a Montecarlo) e lì ha portato i suoi soldi.
Sia chiaro, all'estero sono stati portati i soldi propri e non il capitale della sua azienda.
Ora, se anche un imprenditore legato alla sua terra (come Ferrero) ha portato i suoi soldi all'estero, significa che qui in Italia qualcosa non va.
Il problema è che qui in Italia non conviene avere soldi, come non conviene fare impresa, perché ci sono troppe tasse e c'è troppa burocrazia.
Cordiali saluti.
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