L'Aquila, assolti i sette scienziati

Cari amici ed amiche,

i sette scienziati della Commissione Grandi Rischi che erano imputati del fatto di non avere previsto il terremoto che il 6 aprile 2009 colpì l'Aquila sono stati assolti.
Invece, è stato condannato il vice capo del settore tecnico della Protezione Civile Bernardo De Bernardinis.
In aula, la sentenza è stata accolta con la gente che urlava: "Vergogna!".
Ora, io penso che qui si sia puntato tanto il dito sugli scienziati mentre si sarebbe dovuto fare altrettanto anche verso altri soggetti, come quelli che avevano costruito gli edifici moderni che il sisma aveva fatto crollare.
Nessuno (nemmeno lo scienziato più dotto) può prevedere con certezza il terremoto e la forza con cui esso può manifestarsi.
Però, sapendo che L'Aquila è zona sismica si sarebbe dovuto agire in modo da ridurre i rischi.
Questo vale anche per i politici che avrebbero dovuto dare l'incipit per fare certe opere che avrebbero evitato certi rischi.
Cordiali saluti.