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lunedì 24 novembre 2014

Elezioni regionali in Emilia-Romagna e in Calabria, vince l'astensione!

Cari amici ed amiche,

come da copione, quando c'è l'astensionismo alto, vince il centrosinistra.
Nelle elezioni regionali in Emilia-Romagna e in Calabria hanno vinto rispettivamente Stefano Bonaccini (con il 49,0 %) e Mario Oliverio (con il 61,1%).
Entrambi fanno parte del Partito Democratico.
Tuttavia, il vero vincitore è stato l'astensionismo.
In Emilia-Romagna ha votato il 37,7% degli aventi diritto al voto.
In Calabria ha votato il 43,8% degli aventi diritto al voto.
Il dato dell'Emilia-Romagna fa specie.
In pratica, meno di un elettore della Regione Emilia-Romagna su due è andato a votare.
Questo ci deve fare riflettere.
Ora, guardando bene la storia recente, questo astensionismo forte è cominciato nel 2011.
Sappiamo tutti quello che è accaduto in quell'anno, il famoso complotto del 2011, un complotto con cui un governo eletto democraticamente è stato abbattuto e sostituito con un altro non voluto dal popolo.
Prima di quanto è accaduto in quell'anno la gente votava.
Chi ha ordito quel complotto è riuscito nel suo intento di fare allontanare gli italiani dalla politica così potere fare sì che certi poteri forti potessero mettere le mani su di essa.
Dal 2011 ad oggi, è cresciuta l'astensione e vi è stato un crescente voto di protesta, cosa che oggi non più.
La gente non vota più nemmeno per protesta e questo è allarmante.
La democrazia è morta.
Cordiali saluti.


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Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa foto presa dalla pagina Facebook di Christian Ricchiuti, esponente di Fratelli d'Italia.