io penso che per risolvere la questione dei Palestinesi si possa fare solo una cosa:
fare capire loro che essi possono solo scegliere se diventare giordani o israeliani.
Uno Stato Palestinese c'è già ed è la Giordania, un Paese arabo moderato.
Ai Palestinesi si può chiedere di scegliere se acquisire la cittadinanza giordana o israeliana.
Ovviamente, se scegliessero la cittadinanza israeliana, quegli arabi che farebbero ciò dovrebbero imparare l'ebraico e l'inglese e dovrebbero conoscere la cultura e la storia israeliana, oltre a dovere giurare fedeltà alla Costituzione israeliana.
Se scegliessero la cittadinanza giordana, quegli arabi che farebbero ciò e che resterebbero sul suolo israeliano sarebbero cittadini di uno Stato in un altro Stato ed avrebbero i diritti che spettano ai cittadini di uno Stato in un altro Stato, dovranno rispettare le leggi di quest'ultimo ma dovranno votare per gli organi del loro Paese, ossia la Giordania.
Di sicuro, lo Stato Palestinese non si può fare, poiché esso metterebbe in pericolo Israele.
Ora, faccio un'altra riflessione: l'Occidente ha commesso degli errori.
L'Occidente ha sbagliato a dare credito a Yasser Arafat come sta sbagliando ora a dare credito ad Abu Mazen, Abu Mazen che accusa i sionisti di essere stato d'accordo con i nazisti, come ad Hamas, che è un gruppo terroristico.
L'Occidente deve cambiare politica.
Cordiali saluti.
Ti ho risposto di là ma mi fa piacere che hai cominciato ad elaborare soluzioni ragionevoli e mettere in conto che Israele, come i palestinesi, per stare nella ragione deve mettere in conto di fare delle concessioni. In caso contrario si sta nel torto.
RispondiEliminaSi può fare un accordo bilaterale.
RispondiElimina