il fenomeno delle occupazioni abusive delle case è diventato insostenibile!
In città come Milano o Roma ci sono sempre più case popolari che vengono occupate abusivamente.
Chi occupa abusivamente una casa non sua compie un atto immorale, oltre che illegale.
Il fenomeno riguarda in particolare le case popolari, quelle case gestite da enti come A.L.E.R (che è qui in Lombardia), molte delle quali vengono lasciate sfitte per molto tempo.
Quindi, anche questi enti hanno delle colpe sia perché lasciano sfitte le case, poiché non possono fare la manutenzione, dato che sono in perdita a livello economico, e sia perché secondo certe statistiche danno la precedenza agli immigrati, mentre ci sono italiani che vivono da anni in tuguri.
Gli enti che sono in perdita farebbero meglio a fare riscattare le case agli inquilini regolari, quelli che pagano gli affitti, ad un prezzo congruo.
Ora, chi occupa una casa non sua fa un atto illecito ed immorale.
In primo luogo, un abusivo non paga l'affitto e gli enti che gestiscono le case (e che sono in perdita) fanno pagare questi affitti non pagati a coloro che regolarmente pagano.
In secondo luogo, un abusivo nega un diritto fondamentale a chi ha realmente diritto (mi si scusi il bisticcio) di avere una casa decente.
Anzi, una persona che occupa una casa abusivamente ruba un diritto a chi ha veramente diritto di avere la casa.
La cosa grave sta nel fatto che purtroppo non vengano occupate solo le case sfitte ma anche quelle già abitate.
Per esempio, una vecchietta che vive in una casa va all'ospedale e quando torna si trova con la serratura cambiata e la casa occupata.
Questa è una vergogna!
La legittima inquilina si trova fuori dalla sua casa mentre l'occupante abusivo è tutelato poiché la Corte di Cassazione aveva stabilito che se l'occupante abusivo ha figli piccoli può stare in quella casa che egli ha occupato.
Deve cambiare la legge come deve cambiare la mentalità.
Cordiali saluti.
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