leggete l'articolo del sito "Rights Reporter" che è intitolato "E la CARITAS si inventa l'ultima balla su Israele".
Padre Raed Abusahlia, direttore della CARITAS in Terra Santa ha lanciato un'accusa grave contro Israele.
Egli ha accusato i soldati israeliani di favorire lo spaccio di droga nella West Bank, nella Striscia di Gaza e a Gerusalemme Est per "fiaccare e corrompere i palestinesi".
Padre Abusahlia ha detto: "I poliziotti israeliani chiudono entrambi gli occhi di fronte ai pusher che vendono chili di eroina nella zona orientale, araba della città. E' un modo per fiaccare e corrompere i palestinesi".
Anche da cattolico, personalmente, io prendo le distanze da quanto detto da padre Abusahlia.
Queste parole sono vergognose.
Mi auguro che la CARITAS prenda le distanze da queste parole vergognose che sono state dette da padre Abusahalia, parole che non rappresentano neppure la maggioranza dei cristiani in Terra Santa , molti di quali si sono arruolati nelle IDF, le Forze di Difesa Israeliane.
Cordiali saluti.
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