La cooperante milanese dell'associazione Africa Milele Onlus è stata rapita mentre operava come volontaria in Kenya ed è stata tenuta in ostaggio per 18 mesi.
Ella è stata rapita dagli islamisti somali del gruppo terroristico al Shabaab.
La liberazione della ragazza è arrivata grazie al solerte lavoro dell'intelligence italiana.
Su "Il Giornale", vi è una cronaca del rapimento della cooperante.
Ora, è giusto essere contenti per la liberazione di Silvia Romano.
Tuttavia, penso che si debba auspicare che situazioni come questa non si ripetano.
Basti pensare ai cari di Silvia, i quali hanno penato.
Coloro che rapiscono le persone sono terroristi che cercano i soldi del riscatto con i quali finanziare le loro azioni.
Dunque, si deve stare molto attenti e si deve fare in modo che situazioni come questa non si ripetano.
Penso che sia bene augurare a Silvia ogni bene ed un ritorno alla normalità.
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