Come riporta il quotidiano "Libero", il deputato del Movimento 5 Stelle Carlo Sibilia ha scritto su Facebook:
"Uccidere Falcone e Borsellino è stato un atto rivoluzionario".
L'articolo è del 2013 ma ad oggi è tornato in auge, visto che Sibilia ricopre la carica di sottosegretario al Ministero degli Interni
Ancora oggi, questa è la dimostrazione più eclatante del fatto che il dilettantismo in politica sia nocivo.
Queste parole di Sibilia uccisero per seconda volta Falcone e Borsellino.
La terza uccisione dei giudici è stata la scarcerazione dei boss mafiosi, la quale non è stata evitata dal ministro di Grazia e Giustizia Alfonso Bonafede.
Noi siamo in mano a dei dilettanti.
Questa gente non ha idea di ciò che sta facendo.
La gente si deve svegliare e, quando si andrà a votare, si dovrà ricordare di ciò.
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