Su "La Verità", vi è un editoriale di Maurizio Belpietro che è intitolato "Conte vuole rinchiuderci in casa per nasconderci i suoi fallimenti".
Questo titolo è veritiero.
Infatti, il premier Giuseppe Conte ha fallito.
Il premier ha fallito miseramente.
Non è stato in grado di evitare il contagio da Coronavirus, poiché non ha applicato fin dall'inizio misure importanti, come il blocco delle frontiere.
Ha gestito male la situazione.
Basti pensare a ciò che era accaduto l'8 marzo, quando si era fatto il decreto che avrebbe chiuso la Lombardia.
Quel decreto non era ancora stato pubblicato sulla "Gazzetta Ufficiale" e quindi non era ancora in vigore.
Qualche furbone del Governo aveva fatto uscire la bozza del decreto in questione, scatenando il panico.
La Stazione Centrale di Milano era stata invasa da persone pronte a partire per il Sud, con il rischio di propagare il virus.
Inoltre, ha messo in atto il lockdown ma ha trascurato le imprese, molte delle quali non riapriranno.
Inoltre, il suo ministro della Giustizia ha scarcerato i mafiosi, mandando in vacca anni di lavoro nella lotta alla mafia.
Conte ha fallito ma non vuole ammetterlo.
Così, egli fa la faccia da cattivo dicendo: "Se fate assembramenti, richiudo tutto!".
Se lo facesse, farebbe un grosso danno al nostro Paese, il quale sarebbe condannato alla povertà.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella dovrebbe dare un segnale forte per rimettere a posto una situazione che rischia di degenerare.
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