C'è chi dice che il Covid 19 provochi la morte per polmonite interstiziale.
Poi, però, arriva il riscontro fatto dal professor Maurizio Viecca, direttore responsabile del Reparto di Cardiologia dell'Ospedale "Luigi Sacco" di Milano, il quale dice che il virus provochi la trombosi.
Da qui è nata l'idea della cura a base di eparina.
Il professor Antonio Gasbarrini, direttore del reparto di Medicina Interna e Gastroenterologia del Policlinico "Agostino Gemelli" di Roma, ha scoperto che questo virus può colpire l'intestino.
Dunque, stando alle parole di Gasbarrini, il virus può creare disturbi gastro-intestinali ed epatici.
Infatti, sempre secondo del parole del professor Gasbarrini, il Covid 19 può causare disturbi anche riguardo alle transaminasi.
Dunque, sembra che questo virus sia ancora ignoto e che si sia capito ancora troppo poco di esso.
Forse, non sarebbe bene parlare meno e fare più ricerca?
Infatti, solo la ricerca può aiutare tutti a capire le cose.
Ora, vi è la notizia secondo la quale il metro di distanza non basterebbe se si alzasse il vento.
Ciò è riportato dal "Corriere della Sera".
Ci sono troppe contraddizioni riguardo alla questione del Covid 19.
Riguardo al Coronavirus ci sono troppa ignoranza (intesa come non conoscenza) e troppa confusione.
Questa sta generando insicurezza e l'insicurezza genera panico.
Sembra che qualcuno abbia l'interesse a creare questo clima di panico.
Per questo motivo, il futuro del nostro Paese potrebbe essere a tinte molto fosche.
Antonio Gabriele Fucilone-Morris Sonnino
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