Ora, il centrodestra è unito e voterà per sfiduciare il ministro.
Anche Più Europa, il partito di Emma Bonino, voterà per sfiduciare il ministro.
La compagine governativa, invece, è disunita ed Italia Viva, il partito dell'ex-premier Matteo Renzi, potrebbe scegliere di votare con l'opposizione.
Se Renzi ed i suoi votassero con il centrodestra, il ministro si dovrebbe dimettere.
Dal Partito Democratico e dal Movimento 5 Stelle, si parla di crisi di governo, in caso di sfiducia a Bonafede.
Ora, il vero problema non è Bonafede (che come ministro è un disastro) ma è tutto il Governo.
Governo è retto da una maggioranza che sta insieme solo per il potere.
Infatti, se si andasse a votare, il centrodestra stravincerebbe delle eventuali elezioni.
Così, noi abbiamo a che fare con un Governo ostaggio di una maggioranza che è unita solo dal potere.
Esso è incapace di decidere e gli effetti si vedono.
Il premier Giuseppe Conte ed i suoi saranno i becchini dell'Italia...se non se ne andranno il più presto possibile.
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