Prendo spunto da codesto articolo di Marcello Veneziani che è intitolato "Urgono uomini seri".
Ne riporto questo stralcio:
Se a tutto questo unisci vicende dell’assurdo come la liberazione di Silvia Romano, con pagamento ai terroristi per finanziare le loro imprese e le loro armi, il ritorno dell’ostaggio da moglie di uno di loro e credente nella religione dei suoi stessi carcerieri nella versione più feroce e antioccidentale, insieme all’autoincensarsi del governo che sfrutta l’occasione per farsi uno spot e una passerella, col premier e il ministro degli esteri che sgomitano per prendersi la vetrina, il codazzo di media allineati e vescovi inclusi, ti accorgi che la polveriera sta per esplodere. Non c’è più dissenso ma disprezzo, livore".
Questi governanti sono così presi dalla smania di potere che non si rendono conto del fatto che questo Paese abbia imboccato una strada molto pericolosa.
La gente è arrabbiata.
A dispetto di ciò che dicono certi sondaggi, che contano fino ad un certo punto, la gente è molto arrabbiata con questo Governo e non solo.
Infatti, vi è un certo fastidio pure verso le idee di Papa Francesco e per l'endorsement che ha più volte fatto a questo Governo.
Colgo l'occasione per rispondere a chi mi critica per le mie posizioni nei confronti del Papa.
Io non ce l'ho con Papa Francesco come capo visibile della Chiesa né l'ho mai delegittimato ma ne critico le posizioni politiche.
Dovrei essere scomunicato per questo?
Se una cosa del genere portasse ad una scomunica, uno scisma sarebbe cosa fatta, visto che io non sono il solo a pensarla così.
Comunque, è un dato di fatto che Papa Francesco sia politicamente vicino a questo Governo.
Chiusa questa parentesi, non si può dire che il clima non sia brutto.
Abbiamo imprenditori che hanno chiuso le loro attività perché durante il periodo di lockdown non hanno fatturato.
Ci sono già stati 27 suicidi tra i nostri imprenditori.
Poi, il caso di Silvia Romano ha inasprito ancora di più la situazione.
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha detto che non è stato pagato nessun riscatto per la ragazza rapita ma altri hanno detto il contrario.
Dunque, chi ha mentito?
Di sicuro, riguardo alla vicenda, ci sono ancora troppe cose poco chiare.
Basti pensare semplicemente al fatto che non vi sia stata nessuna condanna nei confronti dei rapitori.
Questo è molto strano e dà il sapore di una farsa alla questione della liberazione della ragazza.
Di sicuro, l'associazione terroristica di al-Shabaab ha avuto la sua pubblicità.
Così, la gente è molto irritata da questa situazione ma sembra che al premier Giuseppe Conte e colleghi questo interessi poco e niente.
Non si rendono conto del fatto che la situazione rischia di farsi molto pericolosa?
La sceneggiata di ieri della ministra delle Politiche Agricole , Forestali ed Alimentari Teresa Bellanova, la quale ha pianto per la sanatoria concessa ai migranti clandestini, è stata il paradigma dell'inadeguatezza di questo Governo.
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