I fatti accaduti nella città americana di Minneapolis sono stati particolarmente esecrabili.L'afroamericano George Floyd è morto durante un fermo della polizia.
La morte è avvenuta per soffocamento.
Questo ha scatenato una vera e propria rivolta nella città.
Ora, in questa situazione bruttissima, non vi è nulla di nuovo.
Sappiamo tutti delle questioni razziali negli USA.
Però, una cosa deve essere detta.
La questione razziale si è aggravata negli ultimi anni, specialmente durante gli otto anni di amministrazione del presidente Obama.
Infatti, Barack Hussein Obama, il primo presidente di colore, non ha fatto nulla per smorzare le tensioni e riconciliare il Paese.
Anzi, le ha acuite.
Per esempio, dopo l'orribile strage che c'è stata a Charleston nel 2015, Obama ha fatto la proposta di vietare l'esposizione della bandiera sudista, la bandiera della Confederazione.
Ora, una proposta del genere è stata vista come una provocazione.
Nel bene e nel male, la bandiera sudista fa parte della storia americana.
Cancellare pezzi di storia di un Paese non aiuta la riconciliazione.
Provvedimenti inutili, se non dannosi, come l'ObamaCare, hanno fatto il resto.
La gestione di Obama non ha creato la riconciliazione ed oggi si paga il prezzo di ciò.
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