In quel giorno infausto, in quel 16 ottobre 1943, gli ebrei del Ghetto di Roma furono rastrellati dai nazisti
Alle ore 5.15 AM le SS invasero le strade del Portico d'Ottavia e rastrellarono 1024 persone tra cui oltre 200 bambini.
Essi furono portati ad Auschwitz.
Solo quindici uomini e una donna (Settimia Spizzichino) riuscirono a tornare a casa da quel lembo di Slesia, che un tempo era parte della Germania e che oggi è parte della Polonia. Nessuno dei duecento bambini tornò.
Negare tutto ciò non è semplicemente avere un'opinione non condivisibile ma è insultare la memoria delle vittime di quello che accadde, negando un fatto realmente accaduto, in quegli anni ed aprire la strada a situazioni simili.
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