Su "Panorama" vi è un articolo di Nicol Degli Innocenti e di Erica Orsini che è intitolato "Brexit, la palude britannica".
Nel Regno Unito non c'è un bel clima.
Sedici mesi dopo la decisione di lasciare l'Unione Europea, il Regno Unito è nei guai: politici, economici e diplomatici.
Quest'anno, stando ai parametri, l'economia britannica è la più lenta. La crescita è stata pari allo 0,3%, la metà della media dell'Eurozona e peggio persino dell'Italia.
L'immagine del primo ministro Theresa May appare appannata.
Ora, io ho un sospetto: non è che si voglia indurre il Regno Unito a desistere dal volere uscire dall'Unione Europea?
Il fatto che i Paesi dell'Unione Europea siano oggi così rigidi nelle trattative per arrivare alla Brexit sembra proprio che sia fatto ad arte per ricattare il Regno Unito.
Mi sembra di vedere un "embargo mascherato".
L'atteggiamento dell'Unione Europea mi pare molto discutibile.
Un Paese ha scelto in maniera democratica di non riconoscersi più nell'Unione Europea e l'Unione Europea vuole che esso stia al suo interno contro la sua volontà.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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