"Un convegno vergognoso si sta per svolgere a Pistoia. Accosta il colonialismo italiano in Libia a Israele e lo stato ebraico al fascismo. Daniele Capezzone ha giustamente fatto una interrogazione parlamentare per sapere se è stato usato denaro pubblico per questa sciagurata iniziativa. Servirebbe un picchetto ebraico e non di protesta di fronte a quell'auditorium. Magari pure con qualche ebreo libico che racconta a questi analfabeti come fu cacciato in quanto ebreo dalla Libia nel 1968. Il veleno anti-israeliano circola ormai spudoratamente".
Sono d'accordo con le parole di Meotti.
Questa è la solita idea secondo cui Israele farebbe la parte del cattivo, quando la realtà dice l'opposto.
Paragonare Israele al dominio coloniale dell'Italia in Libia è sciocco.
Infatti, mi sembra che gli ebrei (insieme agli italiani) siano stati scacciati dalla Libia nel 1968, con la crescente ondata panaraba di Gheddafi, che nel 1969 prese il potere.
Dunque, piantiamola con certe idiozie.
Trovo igiusto usare del denaro pubblico per certe manifestazioni.
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