Ringrazio l'amico e collaboratore Angelo Fazio di questo suo video sul suo canale Youtube e dell'articolo da egli composto per me.
Questo è il testo:
"Questo mio video è dedicato ad una bella storia venuta fuori recentissimamente, scoperta nel 2005 dallo storico americano Robert Sotloff.Quella dell’Imam Si Kaddour Ben Ghabrit, un Giusto musulmano di cui si parla ancora oggi molto poco. Egli, nato in Algeria nel 1868, negli anni della Seconda Guerra Mondiale, era rettore della Grande Moschea di Parigi. Quando la Francia cadde sotto il dominio nazista, Ben Ghabrit si diede da fare in modo straordinario per salvare la vita a numerosi ebrei. Per capire la sua opera di quegli anni, dobbiamo avere chiara la situazione di Parigi di quell’epoca. Allora come oggi, la Francia era piena di immigrati nord-africani e, fra questi, molti erano ebrei sefarditi. Questi ultimi, praticamente in nulla si distinguevano dai loro corregionali musulmani. Parlavano l’arabo e condividevano con essi diversi usi quotidiani e abitudini. Per questo, l’Imam Ben Ghabrit ne approfittò per fornire loro delle false identità musulmane. La sua moschea divenne un luogo di rifugio per molti ebrei braccati dalle SS. Poi l’Imam li faceva fuggire con l’aiuto della Resistenza francese. Le immagini le ho prese quasi tutte da un breve documentario, credo di una TV americana. Lo Yad Vashem di Gerusalemme non ha ancora annoverato l’Imam Ben Ghabrit fra i Giusti, proprio perché, essendo la sua storia venuta fuori di recente, l’investigazione su di essa è ancora in corso. Per esempio non è ancora chiaro il numero di persone da lui salvate. La storia memorabile di un Giusto musulmano, di un uomo di grande statura morale che agì in modo coraggioso, di cui credo valga la pena parlare, anche anche per affrontare le ben note criticità dei nostri tempi. In molti oggi hanno la pessima abitudine di non chiamare le cose con il loro nome. Ma io dico che un eroe è un eroe sempre!".
Come ho scritto tante volte, il vero problema non è rappresentato dai musulmani come singole persone ma dall'Islam, inteso come religione e sistema culturale, politico e giuridico.
L'Islam in sé è un problema di compatibilità con i nostri valori.
Invece, anche tra i singoli musulmani vi sono persone moderate, buone di buonsenso, persone che si mettono una mano sul cuore.
Sicuramente, l'imam Si Kaddour Ben Ghabrit merita di essere ricordato tra queste persone.
Egli aiutò degli ebrei a salvarsi dall'Olocausto, come fecero anche tanti preti cristiani.
Per questo motivo, io continuo a dire di non credere tanto nel dialogo tra le religioni quanto di credere al dialogo tra persone.
Termino, portando all'attenzione un fatto grave riguardo ad Anna Frank.
La storia di Anna Frank è stata trasformata in un film della serie "American Horror History" e ridotta ad una delle peggiori opere da televisione.
Non sono solo certi "tifosi" della Lazio a fare certe opere becere.
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