Il quotidiano "Il Messaggero" ha pubblicato alcune frasi carpite a Lotito mentre era in volo da Milano a Roma lunedì sera e quindi prima della visita alla Sinagoga. A bordo dell'aereo, alcuni passeggeri lo avrebbero sentito commentare così la vicenda: "Il rabbino sta a New York. Er vice-rabbino ci sarà?", chiedeva il patron biancoceleste ai suoi collaboratori. E ancora: "Non valgono un ca.... questi. Hai capito come stamo? Famo 'sta sceneggiata".
Se ha veramente detto una cosa del genere, Lotito farà bene a vergognarsi.
Se lui è andato alla Sinagoga di Roma per "fare la sceneggiata" e prendere in giro tutti farà bene vergognarsi.
Oltre all'offesa alla memoria di Anna Frank ci sarebbe anche la presa in giro nei confronti degli ebrei e di tutti coloro che hanno un minimo di buonsenso.
Con certe cose non si scherza.
Io sono fascista e, se non faccio male a nessuno, penso ciò che voglio: il reato di apologia è dittatoriale! Faccio del male a qualcuno se inneggio al fascismo e alle sue leggi? Faccio del male a qualcuno se metto una maglietta su una persona morta? No!
RispondiEliminaPotrò essere odiato da chi non la pensa come me, ma io reati non ne compio...o almeno così dovrebbe essere.
W il duce!
Se vuole mi denunci pure per apologia: me ne frego!
Il problema è che si è scherzato su una vittima della Shoah, un crimine in cui morirono 6.000.000 di persone.
RispondiEliminaSi rende conto?
Su certe cose non si deve scherzare.
Poi, lei può anche avere le idee che vuole.
Di sicuro, io non sono tra coloro che vorrebbero cancellazione della scritta "Dux" che si trova su un obelisco.
Però, la Shoah fu un crimine molto grave e su una cosa del genere non si scherza!
Si ricordi che la rottura tra il fascismo ed il popolo italiano avvenne quando vennero promulgate le Leggi Razziali.
Con la promulgazione delle Leggi Razziali contro gli ebrei il fascismo perse i consensi.
Anche il Papa Pio XI le condannò.