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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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giovedì 26 ottobre 2017

A lu viscuvu Giuvanni IX di Misna/ Al vescovo Giovanni IX di Meissen

D'heresia ma d'unistati...
dâ casa de Haugwitz...cà facistu...
vui, viscuvu Giuvanni, di certu...
dû ministerium pì Roma rinunzia...
cà 'n Bautzen li rumani lassastivu...
et pì di frati Martinu 'n sequi sbagghiu...
puru 'n idea clara vi mittistivu.

Italiano:

D'eresia ma d'onestà...
della casa di Haugwitz...che faceste...
voi, vescovo Giovanni, di certo...
del ministero per Roma rinunzia...
che in Bautzen i romani lasciaste...
e per di frate Martino in seguir errore...
pure in idea chiara vi metteste.

In questa mia poesia, scritta in maccheronico-siciliano e in italiano, si parla di un personaggio storico: il vescovo di Meissen (o Meißen) Johann IX von Haugwitz (29 agosto 1524-26 marzo 1595).
Il suo nome in italiano è Giovanni IX.
Egli fu l'ultimo vescovo cattolico della Diocesi di Meissen.
La diocesi in questione, come la Chiesa cattolica nella maggioranza della Sassonia, fu travolta dall'ondata del protestantesimo.
Ricordo che quel movimento chiamato Riforma protestante partì proprio dalla Sassonia.
Il 1 novembre 1517, Martin Luther (Martin Lutero, 18 febbraio 1546) affisse le sue 95 Tesi alla porta della Schlosskirche (Chiesa del castello) di Wittenberg.
Ora, il vescovo von Haugwitz rappresenta ancora oggi le inquietudini di quel periodo.
La città di Meissen fu legata a quel duca Giorgio di Sassonia (25 agosto 1471-17 aprile 1539) che combatté fino alla morte contro il luteranesimo.
Egli è ancora sepolto nella locale cattedrale (nella foto).
Nel 1539, Giorgiò morì ed il suo successore fu il fratello luterano Enrico IV (16 marzo 1473-18 agosto 1541).
Nel 1555, morì il vescovo di Meissen Nicolaus von Carlowitz e von Haugwitz gli succedette.
Egli non combatté la Riforma.
Anzi, iniziò ad interessarsi ad essa.
Tuttavia, egli si interessò dei fedeli rimasti cattolici nella sua diocesi.
Così, nel 1559, egli decise di affidare i cattolici alla cura del decano del duomo di Bautzen Johann Leisentrit (1527-24 novembre 1596).
Nel 1567, Leisentrit fu riconosciuto Amministratore della Diocesi di Meissen dal Papa.
Dal 1559, von Haugwitz fece i passi per arrivare al protestantesimo.
Nel 1577, egli approvò la Formula di Concordia, il documento che costituì la sezione finale del corpus di dottrina del Corpo della Dottrina o del Corpo della dottrina, il Liber Concordiae, uno dei capisaldi della dottrina luterana, che fu pubblicato nel 1580.
Nel 1581, von Haugwitz divenne ufficialmente protestante.
Si sposò con la nipote Agnes. Morì nel 1595.
La Diocesi di Meissen fu soppressa e sostituita dalla Prefettura apostolica di Lusazia ed il primo prefetto apostolico fu Leisentrit, con sede a Bautzen.
Solo nel 1921, la diocesi fu ripristinata, con il vescovo Christian Schreiber, che nel 1930 fu promosso arcivescovo di Berlino.
Nel 1979, la sede della diocesi fu spostata da Bautzen a Dresda, assumendo il nome attuale di Diocesi di Dresda-Meissen.
Ora, von Haugwitz è ancora oggi controverso.
Se da un lato palesò la sua idea di passare al protestantesimo, dall'altro riorganizzò i cattolici e (forse) se esiste ancora una diocesi cattolica (con sede a Dresda e concattedrale a Bautzen) il merito fu anche suo.
Per certi versi, egli fu moderno.






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Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screemshot de "Il Corriere della Sera".