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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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lunedì 16 ottobre 2017

L'Ecclesia 'n caminu/ La Chiesa in cammino

Comu dî Cantici lu Canticu...
di Bamberga disignau 'na manu...
d'Ecclesia lu caminu...
cà cum Santu Petru d'aqua et d'ogghiu...
lu caminu accuminza...vattiannu...
da 'na gebbia cum la simana et l'ultimu jornu...
et re si faci l'omu...et sacerdos...maritatu...
puru...et virgini l'anima si faci...
et vivu 'n cruci ancu...porta eni Cristu...
accussì 'nchianannu, caminu chistu, dû Signuri...
una coclea 'n sequi, pì lu nummuru..
comu l'omu vadi...puru cum duluri.

Italiano:

Come dei Cantici il Cantico...
di Bamberga disegnò una mano...
di Chiesa il cammino...
che con San Pietro...d'acqua e d'olio...
il cammino incomincia...battezzando...
da una vasca...con la settimana e l'ultimo giorno...
e re si fa...e sacerdote...maritato...
pure...e vergine l'anima si fa...
e vivo pur in croce...porta è Cristo...
così salendo, cammino questo, del Signore...
una coclea in seguire, per il numero...
come l'uomo va...pure con dolore.

Questa poesia da me scritta (in maccheronico-siciliano e in italiano) è un commento ad una miniatura che si trova sul un'edizione del Cantico dei Cantici risalente al Medio Evo.
La copia si trova nella Biblioteca Civica di Bamberga, in Germania.
Ora, l'immagine in questione è stata usata come copertina della lettera pastorale di monsignor Marco Busca, vescovo di Mantova.
Il vescovo l'ha anche commentata in occasione della Settimana della Chiesa Mantovana.
Io vado anche oltre il commento del vescovo.
Ora, l'immagine va letta partendo dal centro.
Al centro vi è l'immagine di alcuni giovani vestiti di pelli, di una vasca in cui si battezza e di San Pietro che battezza con acqua ed olio profumato.
La simbologia è semplice.
I giovani vestiti di pelli rappresentano l'uomo vecchio, che vive nel peccato.
La vasca del battesimo è ottagonale.
Ora, molti battisteri medioevali ed anche molte chiese hanno una pianta ottagonale.
L'otto è simbolo della settimana compiuta e, coricato, è anche simbolo dell'infinito.
Nella Cabalà ebraica, l'otto corrisponde alla lettera "chet" (nell'alfabeto ebraico si scrive così "ח") e rappresenta punti in cui l'infinito entra nel finito, i punti di origine. Otto giorni dalla nascita alla circoncisione: potenza da contattare la dimensione al di là del tempo, al di là della pienezza temporale del Shabat. Segreto dell'ascendere da ogni rivelazione finita fino all'esperienza dell'infinito.
Il sacramento del Battesimo apre la porta per iniziare un cammino iniziatico (mi si scusi il bisticcio) verso l'Infinito, Dio.
Esso rappresenta l'inizio della Nuova Alleanza tra Dio e l'uomo, esattamente come la circoncisione ebraica rappresenta quella Antica.
San Pietro battezza.
Questo è importante. San Pietro fu l'apostolo che Cristo investì della carica di vicario ed il Papa ne è successore.
Egli battezza con l'acqua, simbolo di purificazione, e con l'olio profumato.
Una goccia d'olio impregna il punto su cui si poggia, quasi a creare un sigillo sull'Alleanza, ed il profumo si espande.
Questo è segno dello Spirito Santo.
Dal Battesimo parte il cammino.
I primi che si vedono sono giovani incoronati che vanno via due a due.
Essi rappresentano l'uomo che riceve una dignità regale con il Battesimo.
Questa "regalità" è comunitaria.
Poi, si vedono uomini e donne sposati e sacerdoti.
Il Battesimo, infatti, rende l'uomo anche sacerdote, anche se non si intende il conferimento del sacerdozio ministeriale.
Infatti, il "sacerdozio" in questione è semplicemente fare della propria vita un esempio di vita cristiana.
Poi, si vedono delle donne vergini.
Le donne vergini rappresentano l'anima purificata.
La donna che sta in alto di fronte al Cristo crocifisso ma vivente è la Chiesa, che avvicina l'uomo a Dio attraverso il sacramento dell'Eucaristia, il Corpo ed il Sangue di Cristo.
Il Cristo crocifisso ma vivente rappresenta Cristo vittorioso sulla morte e sul peccato attraverso il sacrificio della croce, che apre all'umanità la porta del Paradiso.
Ora, va notata un'altra cosa.
Le figure sono disposte a spirale.
La spirale è la forma grafica della successione aurea di Leonardo Fibonacci (settembre 1175-1235).
La successione aurea è questa: 0,1,1,2, 3,5, 8, 12 ecc.
In natura, essa è molto ricorrente.
Pensiamo ai fiori, che hanno cinque petali.
La spirale ci dà l'idea del Creato come opera di Dio.
Anche una miniatura può avere molti simboli anche nascosti.
Ci cerca trova.



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