Non vogliono votare

Oramai, il patto per la legge elettorale tra il Partito Democratico, Forza Italia, Movimento 5 Stelle e Lega Nord è venuto meno.
Le defezioni al voto segreto alla Camera dei Deputati hanno fatto saltare il tutto.
Molti franchi tiratori (che si sono trovati in special modo nel Partito Democratico) hanno votato contro durante una votazione di un emendamento riguardo al Trentino-Alto Adige.
Quindi, senza una legge elettorale omogenea non si voterà.
Tra i partiti c'è uno scambio di accuse ma emerge un asse trasversale per il non voto.
Questo asse va dall'ex-presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo.
Appare evidente che non si voglia ridare ai cittadini la parola.