La questione di Berlusconi

Vi invito a leggere l'articolo del blog "The ItalianTory" che è intitolato "Silvio fa i suoi piani, ma la sintesi è un’altra".
Vi riporto questo stralcio:

"Berlusconi, ospite da Vespa a Porta a Porta, sembra aver preso una via a metà, continuando a sbandierare l’unità della coalizione di centrodestra ma puntando comunque ad una legge proporzionale, che porterebbe inevitabilmente ad un accordo con il Pd, e sarebbe un vero insulto nei confronti di quegli elettori moderati che sono la maggioranza del Paese e che sono stanchi delle politiche renziane. Leggendo però un articolo di Italia Oggi si parla anche di un’altra prospettiva, di cui Berlusconi avrebbe parlato in una intervista al settimanale “Tempi”, ossia quella di una leadership di Giorgia Meloni. La leader di FdI è da sempre considerata il collante della coalizione, la figura intermedia tra Salvini e il Cavaliere, quella che più di tutti si è spesa per arrivare ad un centrodestra compatto, e lo stesso Berlusconi sembra averne riconosciuto l’importanza strategica. Giorgia Meloni potrebbe davvero essere un’ottima leader per la coalizione, una donna giovane ed energica che ha resuscitato e rivitalizzato quella destra italiana ammazzata da Fini e calpestata dai suoi colonnelli, ma la vera sintesi sarebbe un’altra. Se c’è una figura all’interno del centrodestra capace di riassumere in se serietà, esperienza, volontà e tutti quei valori caratterizzanti della coalizione (che vanno dal conservatorismo al liberismo, dalla difesa della sovranità e dei valori occidentali al libero mercato) questa è Raffaele Fitto.".

Io non ho rinnovato la tessera di Forza Italia sia per problemi che ho avuto in famiglia,  sia per problemi nella mia zona (problemi dovuti al fatto che Forza Italia sia un partito "leggero", cosa che si è dimostrata essere deleteria in un territorio che, come quello in cui abito, vede una sinistra storicamente forte) sia perché effettivamente vi è un'incognita sullo stesso futuro di Forza Italia.
Il presidente Berlusconi ha più volte assicurato che non farà mai un governo con il Partito Democratico ed io gli credo.
Io peso che le sue intenzioni siano quelle di fare veramente un centrodestra unito.
Però, se si vota con un sistema proporzionale il rischio di essere costretti a governare proprio con il Partito Democratico sarà alto.
Prima di rinnovare la tessera e di vagliare eventuali alternative, le quali sarebbero comunque poche, dovrò capire cosa farà veramente Forza Italia
Certamente, Forza Italia ha un altro grosso problema: l'appartenenza al Partito Popolare Europeo, quel partito che oggi governa con i socialisti nell'Unione Europea che la rappresenta anche nei suoi aspetti peggiori.
Come potrà Forza Italia sostenere l'attuale governo europeo e porsi a capo di una coalizione che, invece, parla di sovranità, oltreché di libero mercato?
Io debbo cercare di capire queste cose.
Sulla vicenda giudiziaria di Berlusconi, dico quello che ho sempre detto: egli ha subito delle ingiustizie, a causa di una magistratura politicizzata.
Quanto alla questione della leadership, io penso che (a questo punto) serva un passo indietro sia da parte del presidente Berlusconi sia da parte del leader della Lega Nord Matteo Salvini.
Io sarei anche favorevole alle primarie di coalizione.
Certamente, Raffaele Fitto sarebbe un buon leader come lo sarebbe Giorgia Meloni.