La decisione di staccare la spina è stata presa dai magistrati, anche contro il volere dei genitori.
A quei magistrati che hanno fatto ciò, io auguro che la loro coscienza (ammesso e non concesso che ne abbiano una) possa rimordere a tal punto da provocare in loro ogni malanimo.
Io auguro a queste persone che la loro stessa coscienza li condanni ad una sofferenza.
Auguro a queste persone che possano provare le stesse sofferenze che provano i dannati all'Inferno.
Non mi piace augurare il male alle persone ma quanto sta accadendo è abominevole e chi ha sentenziato per la morte di Charlie dovrà accollarsi una grande responsabilità.
Quanto sta per accadere è un abominio.
Si sta uccidendo un bambino.
Rileggete queste parole del "Mein Kampf" di Adolf Hitler:
"Chi non è sano e degno di corpo e di spirito, non ha diritto di perpetuare le sue sofferenze nel corpo del suo bambino. Qui, lo Stato nazionale deve fornire un enorme lavoro educativo, che un giorno apparirà quale un'opera grandiosa, più grandiosa delle più vittoriose guerre della nostra epoca borghese.".
Se qualcuno di coloro che hanno provocato la morte di Charlie dovesse criticare il nazismo, qualcun altro dovrebbe rispondergli:
"Tu ed i tuoi colleghi avete fatto le stesse cose, con il piccolo Charlie".
Questa Europa si dice contro il nazismo ha dimostrato di non essere molto diversa quest'ultimo su certi temi.
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