"L'italianità è una cosa seria. Una questione di identità e cultura".
Un immigrato che non accetta fino in fondo la nostra cultura merita la cittadinanza del nostro Paese?
Io direi di no.
Paolo Diop ha detto che approvare la legge sullo ius soli è un errore, proprio perché lui ha atteso tanto per avere la cittadinanza.
Favorire lo ius soli significa incoraggiare l'immigrazione clandestina e favorire il terrorismo.
Ricordo che gli attentatori che hanno fatto gli attentati qui in Europa hanno cittadinanza francese, belga o britannica.
Dunque, la legge sullo ius soli non sembra un'opera di buonsenso.
Dunque, la legge sullo ius soli non sembra un'opera di buonsenso.
Sono contrario allo ius soli. Onestamente, però, credo sia l'ennesima occasione persa dalla destra in materia ideologica ed etica. Praticamente questa materia è stata lasciata alla sinistra attraverso sterili no. Non si fa politica coi no, ma proponendo e scrivendo leggi.
RispondiEliminaVede, la discussione sulla riforma della cittadinanza è nata perché c'erano degli oggettivi problemi nella legge vecchia, la quale andava cambiata, necessariamente. Ad esempio era divenuto intollerabile che ragazzi nati e cresciuti in italia, che avevano frequentato elementari, medie, superiori e addirittura iscritti all'università, che parlavano l'italiano come gli italiani di origine, dovessero girare col permesso di soggiorno in tasca, ciò sebbene italiani in tutto e per tutto. Ebbene, la legge sulla nuova cittadinanza doveva riguardare questi casi e solo questi casi: semplificare e chiarire.
Per anni, però, la destra ha solo saputo dire no, un no secco e sterile. E non sempre seguire acriticamente la lega porta a risultati positivi. Anche ieri ho sentito dire da un leghista 'la legge andava bene com'era'. No, non andava bene e un centrodestra liberal conservatore avrebbe dovuto svolgere il suo ruolo guida e di responsabilità.
Lo stesso è avvenuto per coppie omosessuali, testamento biologico ecc: ci sono degli indubbi problemi che andavano risolti, ma la destra ha lasciato fare alla sinistra, ha saputo dire solo no. E così ci ritroviamo un paese eticamente e ideologicamente di sinistra.
Guidare un paese significa guidarlo anche, anzi soprattutto, dal punto di vista etico e purtroppo il nostro centrodestra non l'ha ancora capito.
Deluso, molto deluso.
Sostengo Fitto, mi pare che su queste questioni faccia l'uomo di destra reaponsabile: lascia la porta aperta, ma è lui che decide chi far entrare. Non è come la lega che tiene la porta chiusa e alla fine, accalcandosi troppa gente, finisce per sfondarsi e quindi entrano tutti.
Ho capito chi sei. Ti rispondo adesso e poi non avrai altre risposte.
RispondiEliminaNon mi risulta che Raffaele Fitto sia per lo ius soli.
Nemmeno Forza Italia è per lo ius soli.
Esiste già una legge sulle cittadinanze e si va avanti con quella.
Lo ius soli è una porcata.
Quindi, non dire Fitto o Forza Italia perché non attacca.
Pensi che gli altri siano così cretini da cadere nel tuo "tranello", per altro riuscito male?
Fitto non è per lo ius soli, come non lo sono Forza Italia e tutto il centrodestra.
Non usare altri nomi. So chi sei.
Ho capito chi sei.
RispondiEliminaAnche un bambino capirebbe che le priorità della destra non sono certo il matrimonio omosessuale e lo ius soli.
Anche un bambino capirebbe che questa legge sullo ius soli è una porcata e non è solo la Lega Nord a pensarlo.
Uno di destra dovrebbe saperlo.
Dunque, so chi sei. Come si dice qui in Provincia di Mantova, mettila via.
Avendoti più volte bloccato, per i tuoi commenti, non sai più a quale santo votarti.
Questa è la mia risposta: https://thecandelabraofitaly.blogspot.it/2017/06/lo-ius-soli-e-pericoloso.html
Lui ci arriva e i nostri politici no? Come siamo messi male!
RispondiEliminaPuoi dirlo.
RispondiElimina