Oramai, è noto che lo ius soli sia il mezzo con cui mettere in pratica la politica di sostituzione etnica.
Ora, questi governanti "illuminati" dicono che "noi italiani non facciamo più figli" e che, di conseguenza, "gli immigrati ci servono".
Invece di fare una politica di sostegno alle imprese (con una riduzione della spesa pubblica, della burocrazia e delle tasse, con una vera riforma della giustizia e con una seria politica infrastrutturale) questi governanti pensano a fare diventare italiani anche i migranti irregolari, per ragioni di consenso.
Se si favorissero le imprese private, tanti di noi italiani che oggi sono senza lavoro (me compreso) lavorerebbero e metterebbero su famiglia o non sarebbero costretti ad andare all'estero.
Così, noi veniamo invasi.
Secondo i dati Istat, gli stranieri qui in Italia sono circa un milione.
Con la nuova legge sullo ius soli, i "nuovi italiani" saranno oltre 800.000.
Inoltre, secondo i ricercatori della Moressa, "l'introduzione dello ius soli temperato e dello ius culturae consentirà inoltre la naturalizzazione di quasi 60 mila nuovi italiani ogni anno, sommando i figli degli immigrati nati in Italia e i nati all'estero che completano un quinquennio di scuola".
Se gli sbarchi continuassero gli stranieri diventerebbero maggioranza in un tempo relativamente breve.
Se questa non è sostituzione etnica non so cosa altro sia.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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