Il centrodestra può vincere ma...

Cari amici ed amiche,

vi invito a leggere l'articolo de Keyser Soze su "Panorama" che è intitolato "Il centrodestra non deve farsi trovare impreparato".
Keyser Soze è un uomo delle istituzioni che da mesi su "Panorama" racconta la politica, dal di dentro. Lo pseudonimo è preso dal film "I soliti sospetti".
È la persona giusta per raccontare un'Italia la cui realtà spesso, travalica spesso l'immaginazione.
Ora, la scissione nel Partito Democratico avrà conseguenze anche sugli schieramenti opposti.
Paradossalmente, questo avvantaggia Berlusconi: la Lega Nord e Renzi dovranno trattare.
Infatti, vista la situazione e vista anche la legge elettorale, i governi si dovranno fare in coalizione e questo ha ridato un ruolo centrale a Berlusconi, il quale ha dimostrato di essere importante.
Salvini e Renzi dovranno trattare con lui.
Salvini vede in Berlusconi un ostacolo per il suo progetto e Berlusconi reputa Salvini uno "sbruffoncello".
Dall'altro lato, i rapporti tra Renzi e Berlusconi non sono buoni.
Da una parte, Renzi accusa Berlusconi di avere maramaldeggiato sulla sua sconfitta al referendum e dall'altra Berlusconi accusa Renzi di non avere mantenuto i patti.
Berlusconi cosa potrà fare?
Berlusconi ha due opzioni: può guardare a un Matteo Salvini disposto a dialogare per fare un centrodestra vero ed unito o, in subordine, può guardare anche ad un Renzi che torni con i piedi per terra.
In realtà, l'alleanza più naturale (e realmente alternativa a questo sistema) è quella tra Berlusconi e Salvini.
Divisi, i due perdono rovinosamente.
Uniti, con Fratelli d'Italia, Conservatori e Riformisti ed altri del centrodestra, possono vincere e tornare al governo.
Riusciranno a fare ciò?
Cordiali saluti.