un camion va a portare aiuti ai terremotati di Amatrice ed il conducente si è beccato una multa di 4.000 Euro.
Gli è arrivata una multa di 4.000 euro per aver transitato, con il suo camion carico di aiuti, di cibo e beni di prima necessità, sulla strada che collega la Salaria al piccolo centro devastato dal sisma. Sulla via, infatti, è in vigore il limite di 35 quintali. Gli abitanti, delusi, subito hanno dato il via a una colletta per aiutare l'autista.
Questa è una delle cose che dovrebbero fare vergognare tutto il nostro Paese.
Una persona cerca di fare del bene e (per un cavillo burocratico) viene punita con una multa da 4.000 Euro.
Forse, le autorità avrebbero dovuto aiutare quella persona, magari scortandola lungo la strada o concedendole un permesso di transito o, semplicemente, chiudendo un occhio sulla cosa.
Noi siamo un Paese di grandi virtù ma abbiamo anche gravi problemi.
Abbiamo una burocrazia onnipresente che crea ritardi, inefficienza e situazioni assurde come quella descritta.
Se dovessero stare secondo i tempi della nostra burocrazia, i terremotati farebbero in tempo a morire di freddo.
Noi siamo davvero un Paese di matti.
Cordiali saluti.
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