Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

sabato 25 febbraio 2017

Lutero, chiariamo alcune cose

Cari amici ed amiche,

questa è una frase di Martin Lutero:
"Si insegni ai cristiani: chi dà ai poveri o presta ai bisognosi agisce meglio che se acquista un'indulgenza".

Ora, io ho scritto articoli molto critici nei confronti di Martin Lutero (nell'immagine qui sopra, 1483-1546).
Sia chiaro, io non ho nulla contro Lutero (che tra l'altro è deceduto da più di quattrocento anni) o contro i luterani attuali.
Però, ricordo sempre che io sono cattolico.
Lutero certamente pose all'attenzione la questione della corruzione di certi uomini della Chiesa.
Fece bene?
Direi di sì.
Dove sta il problema nel pensiero di Lutero?
Ora, se si fosse limitato ad attaccare certi abusi nella Chiesa e a proporre una soluzione solo contro di essi, Lutero sarebbe passato alla storia come un grande riformatore per tutti.
Del resto, di riformatori simili ce ne furono in passato.
Cito San Francesco d'Assisi e Sant'Antonio da Padova.
Essi criticarono gli abusi della Chiesa del loro tempo ma agirono sempre nel rispetto della sua storia e della sua Tradizione ed obbedendo ad essa.
L'Ordine Francescano fu un vero movimento riformatore dentro la Chiesa.
Lutero, invece, si pose fuori dalla Chiesa.
Egli attaccò anche la Tradizione della Chiesa, dalla successione apostolica, al culto dei Santi e della Vergine Maria, ai Sacramenti e al primato del Papato.
Questo fu il punto.
Una presa di posizione simile portò inevitabilmente alla divisione, come portò inevitabilmente alla divisione anche la presa di posizione di Lutero per il nazionalismo tedesco, il quale degenerò fino ad arrivare al disastro del secolo scorso.
Certe sue prediche furono prese come esempi da quei nazionalisti tedeschi che alla fine confluirono nel nazismo.
A tale proposito, vi invito a leggere un interessante articolo del sito "Storia e Chiesa".
Sia chiaro, non credo che i luterani siano stati filo-nazisti.
Anche molti luterani morirono a causa del nazismo ma certe prediche di Lutero furono davvero inclini a quel nazionalismo tedesco che degenerò e diventò quel mostro che fu la dottrina nazista.
Magari, le intenzioni di Lutero potrebbero essere state diverse ma l'effetto fu quanto accadde in seguito.
Se non avesse attaccato la Chiesa da un punto di vista dottrinale e non avesse alzato la bandiera del nazionalismo tedesco, Lutero sarebbe stato accettato come riformatore da tutta la Chiesa cattolica perché il talento per essere ricordato come un grande riformatore lo aveva ed avrebbe avuto anche la possibilità di essere ricordato come un grande riformatore.
Invece, egli andò davvero oltre e si spinse troppo in là, provocando certe situazioni non belle.
Sono stato chiaro?
Cordiali saluti.



2 commenti:

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.