ringrazio l'amica e collaboratrice Francesca Padovese dello spunto dell'articolo del suo blog "Stand Up and Fight" che è intitolato "The Power of One #WhyWeMarch".
Ora, negli USA si fanno tante "marce per la vita", manifestazioni pacifiche in cui ci si oppone all'idea dell'aborto posto come unica soluzione alle gravidanze non accette.
All'aborto ci sono delle alternative.
Basterebbe renderle più praticabili.
Mi viene in mente l'adozione.
Ora, volere impedire l'obiezione di coscienza significa ledere la libertà di un medico che non vuole praticare l'aborto.
Questo è inaccettabile.
Per questo, tutte le persone di buonsenso si debbono fare sentire e debbono fare sentire la loro voce, ovviamente in modo pacifico.
La legge 194, a cui gli abortisti si sono attaccati, è applicata male.
Infatti, essa è applicata riguardo all'aborto e non riguardo alla prevenzione.
Questo non può essere accettato.
Cordiali saluti.
Grazie Antonio per aver ripreso il mio articolo e per aver parlato di un argomento così importante.
RispondiEliminaAnch'io, come te, credo che la 194 non sia ben applicata nella parte che riguarda la prevenzione dell'aborto!