come riporta il quotidiano "Avvenire", in Francia, dirsi contro l'aborto è reato.
Infatti, è stato inventato il reato di "ostruzione all'aborto", il quale è stato anche esteso in rete.
Ergo, se fossi francese, io rischierei delle sanzioni penali, con una pena detentiva fino ad un massimo di due anni di prigione ed una sanzione pecuniaria con un massimo di 30.000 Euro.
I francesi sono impazziti?
Il ministro socialista della Famiglia, Laurence Rossignol, sostiene che saranno puniti solo i siti Internet che dissimulano la propria opposizione all’aborto, presentandosi come neutri: "I militanti anti-aborto resteranno liberi di esprimere la loro ostilità all’aborto. A condizione di dire sinceramente chi sono, cosa fanno e cosa vogliono".
Cosa vuole dire una cosa del genere?
In pratica, se una persona dissimula la sua posizione antiabortista rischia di finire in carcere?
Allora, una cosa del genere dovrebbe valere anche per chi dissimula le posizioni pro-aborto.
Forse, se una persona non dissimula il suo pensiero anti-abortista, gli abortisti potranno attaccarla meglio.
Oltretutto, trovo il reato di "ostruzione all'aborto" sia una cosa stupida.
Esso mina la libertà di coscienza.
Cordiali saluti.
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