Cari amici ed amiche,
ieri, durante, la trasmissione condotta da Giulia Innocenzi "Anno Uno" è accaduto un fatto gravissimo.
Alcune fanatiche di quell'odioso gruppo chiamato "Femen" sono entrate nella trasmissione ed hanno insultato la Chiesa ed il Santo Padre Papa Francesco.
Da cattolico (e non solo da cattolico) io sono sconvolto ed offeso.
Ho visto il video e sono rimasto scioccato.
Queste persone hanno di fatto bestemmiato in diretta.
Queste tizie parlano di libertà.
Però, chi crede nella libertà non offende una religione che qui in Italia è sentita.
Io non mi permetterei mai di andare in Ucraina (il Paese delle "Femen") ed insultare la Chiesa ortodossa (che rispetto) o di andare in Israele ed insultare la religione ebraica.
L'imprenditore ospite delle trasmissione Gian Luca Brambilla se n'è andato.
Io avrei fatto lo stesso.
Io ho trovato vergognoso l'atteggiamento di Giulia Innocenzi che non solo ha invitato questa gentaglia ma che l'ha anche sostenuta.
Giulia Innocenzi non è stata professionale.
Anzi, al momento in cui la gente ha iniziato a protestare, Giulia Innocenzi ha detto di trovare sconvolgente che ci siano dei suoi coetanei che condannino ciò.
Io trovo sconvolgente che ci sia gente che la pensi come la signorina Innocenzi.
Cordiali saluti.
Dato che la chiesa interviene nella vita dei non cattolici, è giusto che i non cattolici difendano il loro recinto anche attaccando il papa. Se il papa si rivolgesse solo al suo mondo e alla sua gente questi eventi non si verificherebbero. Onore a quelle ragazze che tengono alta la bandiera della libertà e della laicità!
RispondiEliminaTu intervieni nella mia vita? E io intervengo nella tua: ben fatto!
Voi non siete laici!
RispondiEliminaUn laico non si comporta così!
No, Dario...è un ragionamento errato quello che fai...il cristianesimo è per tutti, non è una religione che si identifica con un popolo ben preciso...il Papa si preoccupa per tutti perchè il cristianesimo è una religione UNIVERSALE, non destinata solo ad una cerchia ristretta di persone...quello delle femen è stato un atto blasfemo e pericoloso, in un periodo terribile per tutti
RispondiEliminaBravo, Ludovico! Hai fatto centro!
RispondiEliminaIeri avevamo trattato questo argomento in parrocchia.
L'atto delle Femen è stato blasfemo e di pessimo gusto.
RispondiEliminaFucilone: tu non sei un cattolico laico, chi è cattolico laico non si comporta come te.
RispondiEliminaLudovico: io non sono d'accordo in tutto e per tutto con le femen perché non sono laiche ma liaciste. Ma nemmeno parte del mondo cattolico è laico: esso è confessionale perché vuole imporre la sua visione anche ai non credenti. Il papa farebbe bene a rivolgersi a tutti nel senso di indicare quella che per lui è la retta via. Ma non deve pretendere che le sue indicazioni si traducano in legge perché le leggi vincolato tutti: credenti e non. Io non sono credente e sono es per l'eutanasia ( per la mia ovviamente!) e di certo non voglio che la visione cattolica regoli la mia vita. La mia vita è la mia, così come la tua vita è la tua e quindi ognuno si regola seconda la propria visione. Così come io non voglio che la mia vita sia regolata da regole cattoliche, così immagino che tu non voglia vivere secondo le regole atee. E allora io sono per le leggi che lasciano libertà di coscienza perché esse sono neutrali ossia non sono né atee né cattoliche e non impongono niente a nessuno. Questa è la laicità, cosa ben diversa dal confessionalismo e dal laicismo.
Vabbe ma tanto fucilone mi censurerai: ho scritto a vuoto ma tanto i conosco e lo metto in conto.
In parrocchia? Vieni con me che ti porto a qualche dibattito e te le spieghiamo noi le cose come stanno! Vuoi venire? Stiamo in una scuola occupata.
RispondiEliminaDario fatti curare!
RispondiEliminaFai un debito ma curati!
Dario, Ludovico è di sinistra ma è anche una persona seria ed obiettiva, cosa che non sei tu.