Cari amici ed amiche,
sui giornali di ieri è comparso un virgolettato attribuito al premier Matteo Renzi secondo cui egli avrebbe minacciato il presidente Berlusconi e Forza Italia, dicendo che se il presidente Berlusconi non mantenesse i patti nel fare passare la nuova legge elettorale (detta "Italicum") egli potrebbe decidere di fare eleggere il Presidente delle Repubblica contro di lui.
Tutto ciò è vergognoso ed è ancora più vergognoso il fatto che il premier non abbia smentito questo virgolettato.
Io temo che sia pronto un asse tra Renzi ed il Movimento 5 Stelle per mettere Romano Prodi al Quirinale, dopo Giorgio Napolitano, che vista la sua veneranda età non finirà i sette anni del suo mandato.
Temo che il premier possa ricorrere ad esso, qualora il presidente Berlusconi decida di non sottoscrivere la legge elettorale "Italicum", secondo il testo modificato con il premio di maggioranza alla lista.
A questo punto, dobbiamo capire che a Renzi interessa più la sua carriera politica che il bene del Paese.
Egli si vuole fare la legge elettorale su misura e se Forza Italia non accetta ciò ricorre ad espedienti come quello che ho riportato qui sopra.
In realtà, Renzi sa bene delle promesse che ha fatto nel marzo scorso, promesse che ad oggi egli non ha mantenuto.
Se non portasse a casa alcun risultato, per Renzi sarebbe la fine e per il suo ego sarebbe un brutto colpo.
Il problema è che lui preferisce portare a casa delle brutte riforme, riforme che possono essere dannose, piuttosto che non soddisfare il suo ego.
Essere ambiziosi e spregiudicati fa parte del gioco della politica.
Un politico senza un po' di ambizione e un po' spregiudicatezza è un politico destinato a durare poco nell'agone politico.
Renzi, però, sta esagerando.
Il fatto che egli abbia fatto ricorso a quella "minaccia" a Forza Italia e al presidente Berlusconi (ammesso e non concesso che abbia detto quelle parole del virgolettato) può essere il segnale del fatto che Renzi sia con le spalle al muro e che si stia rendendo del fatto che politicamente non stia facendo nulla e che la gente stia capendo ciò.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento