Domani si commemorerà la caduta del Muro di Berlino ma qui in Italia è appena caduto un altro muro, quello dell'Appennino tosco-emiliano.
Proprio ora, si sta abbattendo l'ultimo diaframma di roccia dell'ultima galleria della "Variante di Valico" , la galleria "Val di Sambro", un tunnel lungo 3.866 m.
Così, dopo anni di lavori, il tratto compreso tra Bologna e Firenze dell'Autostrada A1 Milano-Napoli è ammodernato.
Nel 2006 era stato completato l'ammodernamento del tratto tra Casalecchio e la località La Quercia, con l'allargamento della sede autostradale esistente, la realizzazione delle due gallerie artificiali "Ceretolo" e "Calzavecchio" e la rettifica del tracciato con i nuovi viadotti "Reno", "Lama di Setta", "Vado" e "Campolungo" le ed i nuovi tunnels naturali "Monte Mario", "Allocco", "Vado" e "Campolungo", con il rifacimento dello svincolo di Sasso Marconi e con la realizzazione della galleria artificiale "Gardelletta".
Tra il 2007 ed il 2013 sono stati completati i lavori di ammodernamento di tanta parte del tratto fiorentino.
Nel 2007 era stato rifatto anche lo svincolo di Barberino del Mugello.
Ora, si sta completando la parte più importante, quella del tratto appenninico.
Le opere simbolo sono la galleria "Val di Sambro" , la galleria "Sparvo" e la galleria "di Base".
Per realizzare la galleria "Sparvo" (lunghezza 2.574 Km) è servita una macchina perforatrice di enormi dimensioni, "Martina".
Si è dovuto ricorrere a ciò a causa della presenza di gas sotterraneo.
Dopo anni di lavori (diciotto per l'esattezza) il problema di un tratto autostradale che dal 2003 al 2013 ha visto più di ventimila incidenti è stato risolto.
Nonostante le demagogiche contestazioni, i lavori sono andati avanti e l'anno prossimo noi avremo un'autostrada sicura e moderna.
Questo è avvenuto nel 50° anno dell'Autostrada A1 Milano-Napoli.
Per saperne di più, visitate il sito del Gruppo Autostrade per l'Italia.
Cordiali saluti.
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