Cari amici ed amiche,
a Gerusalemme c'è stato un attentato in cui sono morte quattro persone e ne sono state ferite otto.
L'attentato è avvenuto in una sinagoga.
I due attentatori, due arabi sono stati uccisi dalla polizia.
Ora, io vorrei sentire i soliti personaggi filo-palestinesi condannare questa cosa senza se e senza ma.
Vorrei sentire, ad esempio, Rosa Schiano e Samantha Comizzoli condannare senza se e senza ma questo atto terroristico, per il quale l'organizzazione terroristica di Hamas ha esultato.
Scrivano sui loro rispettivi blogs parole di condanna verso quanto è accaduto.
Anche quel rompiscatole di Dario (che mi riempie lo spazio dei commenti da moderare di questo blog con i suoi commenti deliranti e che forse quando li scrive si prende dell'eroina) condanni senza se e senza ma quanto è accaduto.
Queste persone facciano ciò, se hanno un minimo di intelligenza.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Ma certo che condanno ci mancherebbe. Così come condanno le operazioni militari israeliane. E in più avanzo anche un giudizio a più ampio raggio: ho sempre detto che gli attentati terroristici palestinesi (tali sono quelli che attaccano civili) fanno del male agli stessi palestinesi perche poi provocano la guerra israeliana. E ho sempre detto che le guerre israeliane fanno poi male agli stessi israeliani poiché anziché accrescere la sicurezza aumentano il terrorismo palestinese. E questi attentati degli ultimi giorni mi danno ragione: durante il conflitto a Gaza avevo detto che, come sempre è accaduto in questi 60 anni, israele sarebbe ripiombata più di prima nel terrore. La guerra l'hanno persa entrambi ed è inutile continuare con attentati e bombardamenti: questi infatti, lasciando sul terreno morti per lo più innocenti, finiscono ogni volta per potenziare la parte avversa abile a sfruttare l'odio innescato dal dolore.
RispondiEliminaCome vedi ho condannato senza se e senza ma, io sono coerente e lo sono sempre stato. Il mio non è pacifismo sterile, poiché in medioriente ad essere sterile è lo scontro militare: lo dicono 60 anni di storia.
Poche storie, Israele si sta difendendo.
RispondiEliminaE' un suo diritto.
Quindi, sono altri che stanno dalla parte del torto.
Il pacifismo è fallimento.