Vandali a Roncoferraro, danneggiato l'oratorio

L'articolo di Matteo Vincenzi su "La Voce di Mantova" riporta quanto accaduto qui a Roncoferraro, in Provincia di Mantova, qualche giorno fa. 

Degli idioti hanno deciso di prendere a martellate le vetrate di una veranda dell'Oratorio "Casa del Giovane" della Parrocchia di Roncoferraro.

L'auspicio è che queste persone siano identificate e sanzionate.

L'oratorio è luogo aggregazione per i ragazzi e serve per le varie iniziative prese dalla parrocchia e dall'Unità Pastorale "San Leone Magno". 

Ha scritto bene Vincenzo Mazzola, il responsabile dell'oratorio, il quale ha postato su Facebook la foto della veranda danneggiata con queste parole:

"Alcuni “furbi” hanno pensato bene di devastare a martellate i vetri della veranda del nostro oratorio provocando almeno 500 euro di danni; per questo motivo, purtroppo, rimarrà chiuso tutti i pomeriggi e nei fine settimana. In futuro vedremo".

Concordo anche con il sindaco Sergio Rossi, il quale ha detto:

"Un episodio inqualificabile che va biasimato senza se e senza ma. Già nel recente passato erano state segnalate azioni che erano passate come “ragazzate”, ma questa volta si è superato il limite: perché devastare la vetrata di una struttura dove trascorrono il tempo i ragazzi del paese non può essere paragonato ad abbandonare qualche bottiglietta sui tavoli dei giardinetti, certamente segno di poca educazione, ma, ripeto, non equiparabile a quanto verificatosi sere fa".

Ora, io faccio una mia riflessione.

Io penso che questa situazione sia dovuta non solo allo scarso senso civico ma anche a tutto quello che c'è stato in questi due anni di pandemia tra lockdown e Green Pass.

Quanto accaduto in questi due anni ha fatto aumentare a dismisura le tendenze antisociali che si manifestano in atti di vandalismo verso le cose e anche in atti di violenza contro le persone.

Ricordo anche che è aumentato il fenomeno delle baby gang che spadroneggiano nelle città e nei paesi.

Mi sa che non stiamo uscendo migliorati da questa pandemia. 

Esprimo la mia solidarietà a padre Stefano Tognetti, parroco di Roncoferraro,  e a coloro che operano nell'oratorio.