Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screenshot del Messaggero.A Napoli, una ragazza si è candidata per lavorare come commessa in un negozio.
Quando ha saputo che lo stipendio sarebbe stato di Euro 280 al mese ha rifiutato.
Allora, la ragazza si è sentita dire che i giovani non hanno voglia di lavorare.
Ha denunciato la cosa su Tik Tok.
Continua a girare la solita balla dei "giovani che non vogliono lavorare".
La verità è un'altra: i giovani vogliono lavorare ma vogliono anche essere pagati adeguatamente.
Faccio un esempio.
Io cerco lavoro. Poniamo caso che (per esempio) lo trovi a Genova.
Ovviamente, è solo un esempio ma andiamo avanti con questo caso ipotetico.
Io abito a Roncoferraro, in Provincia di Mantova.
Dunque, dovrei trasferirmi.
Se la paga fosse solo di 1000 Euro al mese, una cosa del genere non mi converrebbe.
Dovrei affittarmi una casa a Genova ed affrontare altre spese.
Come potrei pagarmi l'affitto della casa ed affrontare altre spese con 1000 Euro al mese?
Dunque, non è affatto vero che gli italiani (o i giovani italiani) non vogliono lavorare.
Semmai, gli italiani non vogliono essere schiavizzati, lavorando anche 72 ore a settimana, per guadagnare una miseria.
Oltretutto, ci sono tanti giovani diplomati e laureati che hanno fatto dei percorsi di studi sapendo poi di non avere uno sbocco professionale.
Questo è gravissimo, poiché favorisce anche la mortalità scolastica.
Ergo, sono sempre di più i giovani che interrompono gli studi anche prima di arrivare al diploma.
Purtroppo, questa è la realtà.
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